BUZZY ha scrittoBoh io prima di fine estate mi farei una bella e rinfrescante panoramica in Champagne
inappetente ha scritto...sono d'accordo con entrambi : nel secondo caso proposto da Buzzy , entriamo nella stagione ideale dei ruttanti belli freschi , quindi anche a Luglio/Agosto un bell'intermezzo sarebbe auspicabilissimo , magari di almeno "medium level" con una bella serie di Récoltant Manipoulant vs grandi Maisons oppure una bella panoramica di tutte le tre zone principali dello Champagne per vedere , alla cieca , che effetto che fa ...( parlo di Cote de Blanc , Ambonnay/Montagne de Reims , Marne) ...La cosa si fa moooolto interessante....
Per quel che concerne la proposta di Ettore , sfonderebbe una porta apertissima , visto il mio momento di trip proprio per le aree più hard della Francia , prima fra tutti Jura , ma anche Loira , Anjou , ma anche , appunto Vouvray , Chinon , languedoc Roussillon e i provenzali , .
PS: in cantinetta ho una collezione di 19 produttori di Vins Jaune , ma qui il discorso si fa diversissimo e il protocollo di degustazione è unico nel suo genere , proprio per la mobilità nel bicchiere con l'ossigenzazione che hanno questi vini . Per dirvela : lo Chateau Chalon di Macle , i Vins Jaune di Puffeney , Overnoy e Berthey Bondet li abbiamo tenuti del bicchiere 3 ore uno vicino all'altro dopo averli aperti e "sboccati" 12 ore prima . Ebbene , per tre ore hanno dato sensazioni inenarrabili senza soluzione di continuità e variando spettro olfattivo almeno una decina di volte...
inappetente ha scritto...sono d'accordo con entrambi : nel secondo caso proposto da Buzzy , entriamo nella stagione ideale dei ruttanti belli freschi , quindi anche a Luglio/Agosto un bell'intermezzo sarebbe auspicabilissimo , magari di almeno "medium level" con una bella serie di Récoltant Manipoulant vs grandi Maisons oppure una bella panoramica di tutte le tre zone principali dello Champagne per vedere , alla cieca , che effetto che fa ...( parlo di Cote de Blanc , Ambonnay/Montagne de Reims , Marne) ...
Per quel che concerne la proposta di Ettore , sfonderebbe una porta apertissima , visto il mio momento di trip proprio per le aree più hard della Francia , prima fra tutti Jura , ma anche Loira , Anjou , ma anche , appunto Vouvray , Chinon , languedoc Roussillon e i provenzali , .
PS: in cantinetta ho una collezione di 19 produttori di Vins Jaune , ma qui il discorso si fa diversissimo e il protocollo di degustazione è unico nel suo genere , proprio per la mobilità nel bicchiere con l'ossigenzazione che hanno questi vini . Per dirvela : lo Chateau Chalon di Macle , i Vins Jaune di Puffeney , Overnoy e Berthey Bondet li abbiamo tenuti del bicchiere 3 ore uno vicino all'altro dopo averli aperti e "sboccati" 12 ore prima . Ebbene , per tre ore hanno dato sensazioni inenarrabili senza soluzione di continuità e variando spettro olfattivo almeno una decina di volte...