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Amenita di oggi....

da Yoda il 09 mag 2011 13:16


Dalla home-page di Yahoo...
Ma.. secondo voi.. li pagano per scrivere ste minchiate??? :oops: :roll: :roll: 8)

Come si sceglie il vino?


Sembra un dettaglio, ma non lo è. La scelta del vino non è una cosa semplice da sottovalutare. Il vino ha una funzione importante rispetto ad un menù, ad una serata e, naturalmente, rispetto ai nostri ospiti.

Non tutti sono intenditori di vino, si sa, ma chi più chi meno non disdegna di berne un buon goccio quando ve ne sia l’occasione e di berne di buona qualità.

Bianco, rosso, rosè, secco, fruttato, da pasto, da dessert... ci sono diversi criteri e altrettante variabili che determinano la scelta di un vino. Conoscerle tutte e a fondo senza essere un intenditore non è semplice.

Chi ama il vino e vuole trattarlo con competenza, e lo fa per interesse personale o per professione, frequenta dei corsi specifici, delle degustazioni, si informa costantemente sul mondo dell’enologia.

Ma chi invece vuole scegliere un buon vino per poter fare una bella figura in occasione di una cena?

Il mondo del vino può essere un luogo un po' complesso e intimidatorio nei confronti di chi non sa dove che bicchiere prendere! Non preoccupatevi: possiamo consigliarvi poche regole ma buone per sapere come orientarvi nella scelta del vino.


Ecco i nostri 4 consigli su come scegliere il vino:

Passo 1: conoscere il menù

Abbinamento vini e cibo: scegliere il tipo di vino da abbinare ad un piatto; abbiamo bisogno di un paio di semplici regole di accoppiamento.

La regola più importante da ricordare è quella di accoppiare i vini leggeri ad alimenti leggeri, come il pesce, il pollo, le salse cremose; e abbinare vini corposi con cibi più consistenti, come carne, selvaggina e sughi a base di pomodoro.

Questa regola ha subito delle precisazioni andando più nel dettaglio: i vini bianchi da abbinare con piatti a base di pesce, di pollo e di maiale in qualchee caso. I rossi possiamo abbinarli a piatti di carne di manzo e di selvaggina.

Questa è una buona regola da seguire per chi non ha alcuna conscenza di vini, per colui che possiamo, a ben guardare, definire un principiante del vino.

Chi ha maggiore esperienza e dimestichezza col vino può osare e andare oltre gli schemi... provando ad esempio l'accostamento di un buon vino rosso (non troppo corposo, s'intenda!) ad un piatto di pesce, o di pollo.

Se nel menù vi sono cibi piccanti, optate per un vino dolce come un Sauvignon Blanc, un Riesling e un Pinot Grigio.

Se si desidera un vino solo per sorseggiare, Pinot Nero e Cabernet tendono ad essere ideali. Se state pensando ad un buon bianco, provate un Sauvignon Blanc o un Riesling.


Passo 2: ispiratevi ad una regione

La regione di provenienza di un vino, le condizioni del suolo influenzano in modo significativo il sapore dell'uva; il paese d'orgine del vino è fondamentale per il suo sapore. Ciò significa che un bianco francese può essere radicalmente diverso da un vino sudafricano ad esempio.

Vini di paesi come ??Italia, Francia, Germania (che chiamiamo 'vecchio mondo') hanno un'esperienza di produzione di vini radicata in anni e anni di storia. Si tratta di viticoltori che hanno perfezionato le tecniche e i processi di produzione del vino...una garanzia!

Alcune indicazioni sui vini migliori

In Francia, Bordeaux, Borgogna, Champagne producono alcuni dei migliori vini del mondo; il Chianti in particolare, e altri vini fra i migliori, sono italiani e provengono dalla Toscana. Un ottimo vino australiano è lo Shiraz.


Passo 3: la caratteristica di un vitigno

"Varietale" è il termine per intendere la condizione di un vino ottenuto da un unico vitigno, e il vitigno di appartenenza ci dice molto sul vino.

Ed ecco cosa dovete ricordare nella scelta di un vino:

Cabernet Sauvignon è un vino rosso ricco che va bene con cibi più sostanziosi come carni rosse, selvaggina e sughi a base di pomodoro.

Il Pinot Nero è più morbido del Cabernet, con caratteristiche analoghe.

Il Merlot è uno dei rossi più leggeri, ed è molto popolare;
Zinfandel è un rosso forte ed è una specialità californiana.

Il Syrah è uno dei più grandi rossi e i migliori sono il francese e l'australiano.

Lo Chardonnay è un bianco 'elegante' che ha un piacevole gusto burroso; accompagna bene piatti di pollo e sughi per primi piatti.

Sauvignon Blanc è un bianco fresco, ideale da sorseggiare nei giorni d'estate e da abbinare a piatti di pesce.

Il Riesling, un vino dolce bianco - i tedeschi fanno i Riesling migliori, ma anche i californiani si difendono bene!

Non tutti i vini sono fatti da un vitigno unico. Potreste trovare miscele di Cabernet-Merlot. Basta conoscere queste regole e sapervi orientare per imboccare il vitigno giusto...!


Passo 4: l'annata

Contrariamente alla credenza popolare, l'età non è tutto quando si tratta di scegliere un vino. Mentre alcune bottiglie migliorano con l'età, per altre questa regola non vale!

In realtà, la maggior parte dei vini disponibili in commercio possono anche peggiorare se conservati in cantina per troppo tempo.

Parlare di vendemmia di un vino significa riferirsi all'anno in cui è stato prodotto quel vino. In relazione all'anno, bisogna anche considerare le condizioni meteorologiche che influenzano le qualità di uve e di produzione. Il risultato di tutte queste considerazioni è che alcune annate sono migliori di altre.

La maggior parte dei vini rossi migliorano con l'invecchiamento. Proprio per questo motivo le cantine non mettono i loro rossi in commercio fino a quando le bottiglie non si siano invecchiate almeno per due anni. Per garantire la qualità del vino.

La maggior parte dei bianchi e degli spumanti non hanno bisogno di invecchiamento. Sono pronti da bere subito e anzi possono peggiorare se conservati troppo a lungo.

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da inappetente il 09 mag 2011 15:13


...non è la prima volta che un giornalista fa un articolo "specialista" dopo aver googolato senza capirne un cazzo... 8)

da miciagilda il 09 mag 2011 21:28


O magari il target era la quarta elementare... :? :D

da Zolletta il 10 mag 2011 06:54


:lol: :lol:


.... Che tristezza! :?

da Luca75 il 10 mag 2011 16:26


Uhahhaha!! Sembra scritto da me :lol: : :lol: :lol:

da inappetente il 10 mag 2011 16:53


Luca75 ha scrittoUhahhaha!! Sembra scritto da me :lol: : :lol: :lol:
...più che altro sembra scritto dai compagni di classe di Simone (1a media) perchè mio figlio certe cazzate mica si sogna di scriverle , tipo :
"La maggior parte dei vini rossi migliorano con l'invecchiamento. Proprio per questo motivo le cantine non mettono i loro rossi in commercio fino a quando le bottiglie non si siano invecchiate almeno per due anni. Per garantire la qualità del vino" .
PS: spero che quel giornalista che ha scritto legga e mi denunci perchè la voglia di dargli dell'incompetente scribacchino monta in maniera irresistibile...

da Luca75 il 11 mag 2011 21:47


Se io gli dessi del pirla, rischierei la denuncia?

Sia chiaro che non gli ho dato del pirla, ho fatto un'ipotesi..
Perchè si sa che voi della sezione vini c'avete il grilletto facile con le reprimende "ocio alla querela" :lol: :lol: :lol: :lol:

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