...conosco insigni studiosi che per anni si sono cimentati sulla materia delle chiusure altrnative delle bottiglie di vino . Addirittura un caro amico giornalista e responsabile commerciale in diverse cantine stava uscendo sul GR mensile con un articolo/studio sullo stato dell'arte , ben documentato scientificamente , articolo sospeso per le note vicissitudini della holding romana della comunicazione enogastronomica . Ebbene , dai vari dati incrociati e studi vari , il tappo in vetro fu quello che in assoluto ha dato le peggiori indicazioni di conservabilità del vino nel tempo , forse per l'eccessiva ermeticità della chiusura , forse per l'inerzia quasi assoluta del materiale che nel nostro caso può essere più un difetto che un pregio . Seguono alcune sostanze sintetiche "innovative" , poi silicone , infine tappo a vite , che sicuramente sarà la chiusura del futuro , per economicità e risultati e comodità , per i vini di non particolare pregio o destino all'invecchiamento . Per quest'ultima categoria , il sughero rimarrà , alle conoscenze attuali , indispensabile custode delle virtù dei grandissimi ...