fulvia ha scrittoPerchè ci sono pochi buoni produttori in Oltrepò....e scaltri e poco lungimiranti commercianti di vini....
primus ha scritto ci sono produttori di vino che non sono mai stati a cena in un ristorante del pavese e pretendono che i ristoratori pavesi abbiano i loro vini...ecc.
primus ha scrittofulvia ha scrittoPerchè ci sono pochi buoni produttori in Oltrepò....e scaltri e poco lungimiranti commercianti di vini....
se mi permetti non sono daccordo.
io invertirei la frase....in oltrepò ci sono tantissimi ottimi produttori di vino, ma pochissimi scaltri e lungimiranti commercianti.
in collina ci sono ancora aziende che si perdono gli ordini, che non hanno un sito internet "tanto a cosa mi seerve? se vuoi il mio vino vieni qui (tutto detto in dialetto...),che non fanno le riba "perchè sa mi costa 10 euro..." , che per degustare i loro vini devi andargli in casa e quando vogliono loro, che quando c'e' cantine aperte chiudono alle 17 oppure non aprono proprio e vanno a s.margherita per il week end, ci sono produttori di vino che non sono mai stati a cena in un ristorante del pavese e pretendono che i ristoratori pavesi abbiano i loro vini...ecc. ...potrei proseguire per ore e non sono fantasie da bar ma tutte storie vere che ho vissuto io personalmente in questi anni.
poi, ovviamente, c'e' anche chi lavora sul serio.
fulvia ha scritto
Pensa che ci sono anche ottimi produttori che si vanno a comperare anche partite di spumanti "sur lie" scartati da altre cantine, fanno il degorgement e prendono pure dei premi.... Come li chiami tu? Produttori o "commercianti di vini"
Ripeto...la rovina dell'Oltrepo sono gli stessi che ne predicano la coesione..Cantine sociali e Consorzi...
Parakarro ha scrittocomunque per quanto ci siano produttori capaci e vini ottimi
a parità di tipologia esistono zone d'Italia a maggior vocazione.
non c'è nulla di male. basta esserne consapevoli
primus ha scrittofulvia ha scrittoPerchè ci sono pochi buoni produttori in Oltrepò....e scaltri e poco lungimiranti commercianti di vini....
se mi permetti non sono daccordo.
io invertirei la frase....in oltrepò ci sono tantissimi ottimi produttori di vino, ma pochissimi scaltri e lungimiranti commercianti.
in collina ci sono ancora aziende che si perdono gli ordini, che non hanno un sito internet "tanto a cosa mi seerve? se vuoi il mio vino vieni qui (tutto detto in dialetto...),che non fanno le riba "perchè sa mi costa 10 euro..." , che per degustare i loro vini devi andargli in casa e quando vogliono loro, che quando c'e' cantine aperte chiudono alle 17 oppure non aprono proprio e vanno a s.margherita per il week end, ci sono produttori di vino che non sono mai stati a cena in un ristorante del pavese e pretendono che i ristoratori pavesi abbiano i loro vini...ecc. ...potrei proseguire per ore e non sono fantasie da bar ma tutte storie vere che ho vissuto io personalmente in questi anni.
poi, ovviamente, c'e' anche chi lavora sul serio.
Parakarro ha scrittoperdonami ma i "mostri" popolano già l'Oltrepo... e forse sono stati proprio loro il problema
in più Ferrari ha fatto da apripista alle bollicine italiane in generale..oltrepò comprese.
manufood ha scrittoParakarro ha scrittocomunque per quanto ci siano produttori capaci e vini ottimi
a parità di tipologia esistono zone d'Italia a maggior vocazione.
non c'è nulla di male. basta esserne consapevoli
c'è poi sempre da considerare il rapporto q/p.
Parakarro ha scrittomanufood ha scrittoParakarro ha scrittocomunque per quanto ci siano produttori capaci e vini ottimi
a parità di tipologia esistono zone d'Italia a maggior vocazione.
non c'è nulla di male. basta esserne consapevoli
c'è poi sempre da considerare il rapporto q/p.
bhè... questa è una scusa spesso troppo utilizzata.
io, come ho capito, ho i listini prezzi riservati ai mongoli
però, ad esempio, un pinot nero base dell'oltrepo ha i prezzi molto vicini ad un relativo pinot nero d'ingresso dell'alto adige
idem per i top di gamma...
il noir di Mazzolino ha il prezzo simile, se non superiore, al pinot nero di Gottardi...e, con il massimo rispetto verso Mazzolino, tra i due c'è un abisso.
stesso discorso potrei farlo su altri vini sia rossi che bianchi...
sulle bolle diciamo che una buona bolla oltrepo può arrivare a 15 euro?
come un medio gamma di Gatti (ad esempio) o un base di Cavalleri.... e anche qua il confronto rischia di essere perdente per l'oltrepo...
Parakarro ha scrittomanufood ha scrittoParakarro ha scrittocomunque per quanto ci siano produttori capaci e vini ottimi
a parità di tipologia esistono zone d'Italia a maggior vocazione.
non c'è nulla di male. basta esserne consapevoli
c'è poi sempre da considerare il rapporto q/p.
bhè... questa è una scusa spesso troppo utilizzata.
io, come ho capito, ho i listini prezzi riservati ai mongoli
però, ad esempio, un pinot nero base dell'oltrepo ha i prezzi molto vicini ad un relativo pinot nero d'ingresso dell'alto adige
idem per i top di gamma...
il noir di Mazzolino ha il prezzo simile, se non superiore, al pinot nero di Gottardi...e, con il massimo rispetto verso Mazzolino, tra i due c'è un abisso.
stesso discorso potrei farlo su altri vini sia rossi che bianchi...
sulle bolle diciamo che una buona bolla oltrepo può arrivare a 15 euro?
come un medio gamma di Gatti (ad esempio) o un base di Cavalleri.... e anche qua il confronto rischia di essere perdente per l'oltrepo...
Parakarro ha scrittotraducendo:
non ti piace lo chardonay bollicioso
ci sta
Mauro1980 ha scrittoParakarro ha scrittotraducendo:
non ti piace lo chardonay bollicioso
ci sta
magari non le piace quello di Franciacorta
se le chiedessi Trento doc o addirittura champagne la risposta cambiarebbe