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SUPERTUSCANY.....

da montefollonico il 27 gen 2005 17:12


Penso di non essere il solo ad avere notato il proliferare in maniera esagerata di vini con denominazione IGT, a cui viene attribuito (vorrei sapere da chi???!!??) l'appellativo di SuperTuscany. Tale denominazione dovrebbe individuare vini di altissimo pregio e con caratteristiche comunque superiori ad altri vini proveninti da uve coltivate nelle stesse zone. Addirittura in origine alcuni di questiu vini erano DOGC declassate a IGT. Ora invece molti provengono da vigneti impiantati in zone non regolamentate e addirittura alcune non vocate alla vite. Con abili operazioni di maquillage, cioè una buona vinificazione di Sangiovese in purezza , "tagliandolo" a volte con Merlot per "ammorbidirlo" o con Cabernet per "irrobustirlo", passando il tutto in barrique dai tannini piu o meno dolci e grazie alle annate che dal 1997 (con esclusione del 2002) sono state favorevolissime, si ottengono dei vini che si assomilgiano tutti: belli strutturati e che sanno di "legno". Siamo passati da pochi eccezionali "CRU" ad avere penso decine e decine se non centinaia di Supertuscany "ricavati" da zone che non potevano avere Doc o Docg, quindi con basso valore, e con abili operazioni sia enologiche che di MARKETING ci volgiono propinare vini tutto sommato mediocri o almeno non complessi per di più a prezzi folli.
Questa è si una provocazione, ma la richiesta di aiuto per censire questi vini e per mascherare quelli non "buoni".un saluto Montefollonico

da Rinaldo il 27 gen 2005 21:36


L'appellativo Supertuscan si pensa che arrivi dagli Americani che praticamente hanno cominciato,una decina d'anni fa,a "razziare" vino in lungo ed in largo per la Toscana:iniziarono nella zona del Chianti Classico (Panzano e dintorni per intenderci),poi iniziò la "moda" del "Nobile di Monepulciano" ed a seguire quella del "Morellino".

Da 6/7 (fino ad un paio di anni fa) la zona di Castagneto Carducci è stata letteralmente presa d'assalto in cerca dei Supertoscani.

I vari "Grattamacco","Gualdo al Tasso" solo per citarne un paio erano diventati quasi introvabili.
Ora,complice il superEuro,le cose si sono un po' più stabilizzate;diciamo che da un paio d'anni a questa parte anche i prezzi dei vini in oggetto sono ritornati nella norma.

Parere personale:
Nulla batte un Chianti Classico (anche in riserva) della zona di Panzano tipo Fontodi o Villa Cafaggio per citare qualcuno.
Gente che usa SOLO Sangiovese Grosso;niente Cabernet o altro per irrobustire.
Non sono troppo avvezzo ai Blend;sarà gusto personale ma tra un Supertuscan ed una Bottiglietta di Chianti Classico Fontodi 2001 sò cosa scegliere.

Complimenti per l'argomento Monte.

Ciao
Rinaldo

da montefollonico il 28 gen 2005 00:59


Grazie Rinaldo per le precisazioni.....il mio dire "chi è che da l'appellativo si Supertuscan ad un vino" era una riflessione provocazione...chi si arroga il diritto di nominare tale un vino???? Ancora saluti Montefollonico

da silbusin il 28 gen 2005 01:10


ormai è così un pensiero fisso per Rin che ha creato il vino Monepulciano...che dire? sarà la primavera? saranno le gite sulle Dolomiti?
sempre lì il pensiero! 8)

da Rinaldo il 28 gen 2005 13:39


Raga a parte gli scherzi:
è da un po' di tempo che,per i msg lunghi,scrivo in Word e poi lo copio nel sito;non so se capita anche a voi ma a me capita che si perda qualche lettera.

Bè riguardo il "Monepulciano" però forse ha ragione Silvano...tutte ste gite in Veneto oramai mi hanno contagiato......

Supertuscan......Superpiedemont chi più ne ha......
Spero solo che chi realmente è appassionato di vini sappia il da farsi e non segua più di tanto le mode.

Ciao
Rinaldo

da montefollonico il 12 giu 2005 18:06


sveglia!!!!.....un salutoa tutti....ma possibile che a nessuno per caso sia stati propinati Supertuscany???? Vi chiedo ancora aiuto per il censimento...ed i relativi commenti ovviemente.Montefollonico

da lilla il 12 giu 2005 20:05


difficile impresa la tua.....
Se posso essere d'aiuto ti dico quali sono gli ultimi due adottati da "casa frittole".
Tieni presente che le nostre scelte escludono a priori le realtà grandi e affermate tendendo a scovare e valorizzare piccoli nomi dai prodotti entusiasmanti soprattutto quando si tratta di vitigni autoctoni. Questo su scala nazionale, parlando della "nostra" toscana le esclusioni riguardano quindi i "nomoni" che tutti conosciamo e quei prodotti che o snaturano senza ragione la loro origine o nella loro territorialità rimangono banali o pretenziosi.
Premesso questo:
- un bolgheri nato igt e da quest'anno doc come i "fratelli maggiori" dal ruspante nome di GUARDABOSCHI az. agr. fornacelle con sapiente invecchiamento in legno;
- un igt di Montepulciano, (ma ho finito le scorte e non mi ricordo il nome...) di un'azienda davvero sconosciuta, Terrantica , che produce quasi esclusivamente per il mercato estero. Il pregio di questo vino è che perde l'eccessiva legnosità, tanto apprezzata dal pubblico d'oltralpe, nel giro di pochi minuti e da qui in poi diventa piacevolissimo.
Certo, entrambi sono uvaggi di sangiovese e cabernet il primo e sangiovese e merlot il secondo, ma nel loro essere nati *per chi se li compra* rimangono senza dubbio entusiasmanti.
Altra rimanenza di magazzino: qualche boccia de "le stanze" e "l'asinone" di prima del cambio disciplinare, quando anche poliziano sapeva fare il vino...(cattiva questa eh...) ma non sono certo supertuscany
Poi...."vigna dei mandorli" di Romeo ma anche questo è ancora un Nobile.... cos'altro??
Ah! Si! Dimenticavo il mio preferito!!! il Mezzopane az. agr. San Polo exe. Ecco....questo secondo me è un ottimo supertuscany. Tanto che lo propongo sempre come una sorta di riserva di Brunello visto che nasce dall'esubero di uve destinate al pregiato signore. Praticamente un Brunello anche lui (90% sangiovese grosso - 10% pinot nero) ma con affinamento più corto che si rivela strepitoso dopo almeno 4 anni di bottiglia...
E' anche vero che l'azienda in questione lavora proprio bene in generale e che tira fuori questo prodotto per ovvie motivazioni disciplinari, altrimenti ne farebbe tutto brunello visto che lo fa pagare anche di più!!!
Purtroppo dobbiamo arrenderci. I supertuscany non esistono.....sono solo un concetto commerciale!!!
Speriamo esista il modo di smentirci...

Re: SUPERTUSCANY.....

da ohara il 13 giu 2005 13:00


montefollonico ha scrittoPenso di non essere il solo ad avere notato il proliferare in maniera esagerata di vini con denominazione IGT, a cui viene attribuito (vorrei sapere da chi???!!??) l'appellativo di SuperTuscany. Tale denominazione dovrebbe individuare vini di altissimo pregio e con caratteristiche comunque superiori ad altri vini proveninti da uve coltivate nelle stesse zone. Addirittura in origine alcuni di questiu vini erano DOGC declassate a IGT. Ora invece molti provengono da vigneti impiantati in zone non regolamentate e addirittura alcune non vocate alla vite. Con abili operazioni di maquillage, cioè una buona vinificazione di Sangiovese in purezza , "tagliandolo" a volte con Merlot per "ammorbidirlo" o con Cabernet per "irrobustirlo", passando il tutto in barrique dai tannini piu o meno dolci e grazie alle annate che dal 1997 (con esclusione del 2002) sono state favorevolissime, si ottengono dei vini che si assomilgiano tutti: belli strutturati e che sanno di "legno". Siamo passati da pochi eccezionali "CRU" ad avere penso decine e decine se non centinaia di Supertuscany "ricavati" da zone che non potevano avere Doc o Docg, quindi con basso valore, e con abili operazioni sia enologiche che di MARKETING ci volgiono propinare vini tutto sommato mediocri o almeno non complessi per di più a prezzi folli.
Questa è si una provocazione, ma la richiesta di aiuto per censire questi vini e per mascherare quelli non "buoni".un saluto Montefollonico



Tema interessante.

Innanzitutto lascerei l'aggettivo "Super Tuscan" a Parker & Company, chè crea solo confusione e vizia l'analisi.

Seppur critica di barriques e uvaggi bordolesi ad oltranza, non penso si debbano demonizzare. Ci sono prodotti, e penso al Guado al Tasso o al Giusto di Notri di Tua Rita, al Castello dei Rampolla, Vigna D'Alceo, al Siepi di Fonterutoli, o all'Avvoltore, al Brancaia, che credo siano superbi. Di certo hanno un gusto ed un aroma "ammiccante" nel senso che tendono a privilegiare consistenze- frutto (per dirla con Maroni) che si avvicinano ad un gusto più di moda. Sono un pò ruffiani, diciamo così, ma lo sono ad alto livello. E io credo che dove la qualità è alta, la si debba riconoscere, al di là poi di discorsi circa l'omologazione di gusto, che è indubbia, e che fa il paio con l'omologazione generale di una societàò globalizzata. Ma qui il discorso si fa ampio e complesso, e lascerei stare. :lol:

Per tornare a noi, invece, ed ai vini che ci piacciono tanto, penso quindi che cabernet e merlot, se usati bene, facciano bene! L'importante mi sembra sia la qualità finale. E quindi concordo con te sul fatto che certi aggettivi "super" debbano qualificare in più, e non semplicemente mascherare a mò di cerone una pura operazione di marketing.
Purtroppo sul vino si sono scatenati negli ultimi anni interessi forti, e la Toscana è di certo una delle regioni "vittime" di questi interessi, e ne consegue che l'offerta risulti viziata.

Questo vuole dire che sempre più accortezza è richiesta al consumatore, e che la professionalità di un "enotecaro", "sommelier" o altro profesionista di settore si misuri proprio sulla sua capacità di fare informazione corretta, di scegliere e di aiutare altri a scegliere.

Sull'IGT, ritengo la denominazione "larga" possa permettere ad un produttore che voglia "osare" di uscire dai freddi e amministrativi disciplinari di DOC e DOCG italiote (Veronelli docet sull'importanza di doc comunali invece che le scemenze prodotte da una legislazione che spesso non comprende il territorio) per fare vino in maniera personale.
Il Barbaresco Gaja degli ultimi anni non esisterebbe altrimenti. Ed è solo un esempio.

Conclusione? Non ne ho. :P Sono considerazioni sparse che faccio stimolata dal tuo intervento. Personalmente la Toscana l'ho abbandonata da un pò perchè credo che, acnhe rispetto a regioni altrettanto blasonate, vedasi Piemonte per esempio, il rapporto qualità prezzo sia decisamente peggiore. E poi in Piemonte ci si arriva facilmente, da Milano, intendo, e si può fare ricerca e verificare in loco, i.e. in vigna e cantina, come lavorano certuni rispetto a talaltri, e quindi scegliere.


Ciao ciao

da Rinaldo il 13 giu 2005 13:38


Ci aggiungerei "Schidione" di Biondi Santi.

Una cantina che negli ultimi anni si è un po' nascosta,dal punto del vista del marketing intendo,ma che propone un prodotto superlativo,tralasciando il Brunello che è la miglior espressione vinicola della famiglia in assoluto.

Ho assaggiato Schidione 98,è dirompente:più complesso ancora di Guado al Tasso e di molti altri assaggiati.

Un vino di una lunghezza infinita,quasi difficoltoso da abbinare a una pietanza:personalmente l'ho degusterei in terrazza a casa mia,dopo la mezzanotte,abbinato a delle candele luccicanti,mia moglie Rossana e al massimo una tavoletta di cioccolato Venchi 75%.

A presto

Rinaldo

da ohara il 13 giu 2005 15:21


Rinaldo ha scrittoCi aggiungerei "Schidione" di Biondi Santi.

Una cantina che negli ultimi anni si è un po' nascosta,dal punto del vista del marketing intendo,ma che propone un prodotto superlativo,tralasciando il Brunello che è la miglior espressione vinicola della famiglia in assoluto.

Ho assaggiato Schidione 98,è dirompente:più complesso ancora di Guado al Tasso e di molti altri assaggiati.

Un vino di una lunghezza infinita,quasi difficoltoso da abbinare a una pietanza:personalmente l'ho degusterei in terrazza a casa mia,dopo la mezzanotte,abbinato a delle candele luccicanti,mia moglie Rossana e al massimo una tavoletta di cioccolato Venchi 75%.

A presto

Rinaldo


Concordo. Anche qui, però, oramai abbiamo raggiunto quotazioni stellari.

da Strini il 16 giu 2005 08:42


Pur senza essere ai livelli dei vini sopra citati, ero rimasto molto ben impressionato dal N'Antia di Badia di Morrona, un uvaggio cabernet sauvignon e merlot (ma producono anche, mi sembra, un sangiovese in purezza). Qualcuno di voi lo conosce?

da montefollonico il 19 giu 2005 11:16


Bene un saluto a tutti......ad Ohara..hai ragione....nel studiare approfonditamente diciamo i produttori che abbiamo più vicino....è un piacevole impegno su cui mi sto esercitando da quasi 30 anni....e poter scambiare informazioni è una cosa che mi gratifica....un cordiale saluto a tutti
Montefollonico

per Montefollonico e Ohara

da fulvia il 03 lug 2005 16:06


...Che ne dite se Vi gratificassi dicendoVi che ieri sera all'Oca due "bocia" che non facevano 50 anni in due hanno preteso il secchiello del ghiaccio per un Morellino di Scansano????.......Abbiamo dovuto chiudere Rinaldo in bagno e fargli gli impacchi di acqua e ghiaccio per 20 minuti.................

da montefollonico il 03 lug 2005 19:37


Certo che fate un lavoro a volte ingrato..nel sopportare noi clienti..o meglio alcuni tipi di clienti, credo che alcune volte certi clienti non vadano accontentati.....Un piccolo discorso sul Morellino, e qui tiro in ballo anche Rinaldo, personalemtne questo vino non mi convince per niente.....penso che sia un'ulteriore cultivar derivante dal ceppo "marketing".Un cordiale saluto e coraggio......spero che quanto prima occorre avere un patentino per accedere ai buoni ristoranti !:D ...Montefollonico

Hai ragione...

da fulvia il 04 lug 2005 14:45


che dire Montefollonico.....come sempre la saggezza che ti contraddistingue ha colpito nel segno.......A volte, a dispetto del nostro voler fare cultura anche attraverso un consiglio si perde nel mare del legittimo libero arbitrio.....dopo aver tentato invano di spiegare che un seppur onesto Morellino è meglio non metterlo in ghiaccio.....che sul tartufo bianco d'Alba è meglio un bianco che non ti uccida l'aroma del tartufo.....che su un carpaccio di baccalà forse un Tancredi ti annulla i profumi di olio, pomodorini e olive taggiasche.....
...Per cui si finisce per attaccare l'asino dove vuole il padrone....
ciao

da kinggeorge il 04 lug 2005 16:43


Supertuscan... quanto ero incuriosito non si può dire :wink:

Alla chiusa, viziato e iper viziato, tra un nobile e un brunello mi son fatto infilare un Sunto (supertuscan) visto che il citatissimo (da gabriele) Acerone era finito...

Personalmente - e, vista la mia scarsa competenza, dovrei dire anche modestamente - l'ho trovato indubbiamente buono, ma forse avevo delle aspettative più alte... scusatemi se non mi dilungo in descrizioni varie ma degli imprevisti accaduti dopo la cena hanno rimosso gran parte dell'ottima esperienza.

... Stella Stellina, la notte si avvicina ...
P.S.: "tu sei il solito facinoroso: un po' diplomatico un po' sovversivo" - wineless, 23/05/2005

da montefollonico il 07 lug 2005 08:24


:shock: Chi ti ha parlato dell'Acerone ?!:)

da montefollonico il 07 lug 2005 22:14


dimenitcavo......una piccola nota sul vino SUNTO... è un altro vino "inventato"...la zona fino a pochi anni fa avrebbe fatto inorridire...ora addirittura Supetuscan......non aggiungo altro ......ma fra un paio di mesi ti dirò :lol: Cordiali slauti Montefollonico

da kinggeorge il 13 lug 2005 20:43


caro Gabry, l'Acerone di Vittorio Innocenti lo sto ancora aspettando! :wink:

Sul sunto, ahimè, non so che dirti.. solo che avevo chiesto un supertuscan e questo mi è stato aperto.. ma purtroppo ho davvero rimosso tutto, non ricordo come si presentava nè al naso nè in bocca... l'ho trovato senza dubbio buono, ma mi ero di certo creato delle aspettative maggiori sulla categoria.. forse a torto, rileggendo effettivamente a posteriori questo topic.

... Stella Stellina, la notte si avvicina ...
P.S.: "tu sei il solito facinoroso: un po' diplomatico un po' sovversivo" - wineless, 23/05/2005

da montefollonico il 23 set 2005 19:07


Eccomi l'Acerone è prodotto in pochissima quantità, ha vinto un fottio di premi sopratutto all'estero perchè lo gli importatori lo presentano alle varie manifestazioni in europa e negli states. Vino stupendo, a cui sono molto affezionato..., ho un diritto di "prima botte", per cui penso di avere l'unica verticale completa. Mi prometto di annientarla appena avremmo occasione di un convivio con altri mangioni.....
Bene nessuno in questi mesi di libagioni ha provato altri SuperTUSCANy?..aspettiamo tutti fiduciosi....Montefollonico

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