MarioLino ha scrittoquando si salta ad un' altra FASCIA di prezzo, la qualità cambia. un po' come il vino, no?
Vero in parte, mariolino. Non è questione di fascia di prezzo è questione di prodotti.
Le birre industriali e le birre artigianali sono due prodotti davvero diversi. Non è un'esagerazione affermare che le birre artigianali stanno a quelle industriali come il vino DOC sta al tavernello.
Tra l'altro, una visita a uno degli stabilimenti di produzione di birre industriali chiarisce immediatamente la questione.
Un gruppo mostruoso di origine nord-anglosassone (
)che racchiude parecchi marchi di birra noti in tutto il mondo, produce, nello stesso stabilimento, lo stesso tipo di birra in molteplici varianti dedicate a mercati diversi.
Ma ciò non avviene variando gli ingredienti o la birrificazione degli ingredienti, ma alterando il prodotto con additivi, filtraggi, colorazioni, pastorizzazioni, e altre diavolerie. Una pratica comune e dichiarata.
Non solo, ma le birre industriali fanno capo a pochissimi gruppi che si sono spartiti le decine di marchi. La birra X e la birra Y con marchio e confezione differente sono lo stesso prodotto con variazioni dettate dalle esigenze del marchio e del mercato locale. E di luppolo non ne vedono molto.
Comunque, come per tutte le cose, la differenza la si nota solo 'affinando' il gusto per i prodotti superiori.
I nostri nonni si sono deliziati con dolcetto, bonarda e chianti che adesso i consumatori avveduti utilizzerebbero per disincrostare il lavello di cucina, no?