tpt ha scrittonon so come funziona a Brescia, ma i pochi che a Milano consegnano l'acqua a domicilio lo fanno con ricarichi davvero elevati e non tutti si possono permettere di spendere determinate somme mensili per la sola acqua. Hai idea di quanto questo possa incidere sul bilancio familiare?
Non è tanto una questione di ricarico quanto più di SERVIZIO. Gli addetti alle consegne devono essere pagati.
Uno compra l'acqua in vetro, che ha un suo costo, e paga per farsela portare e non dover andare ad acquistarla, risparmiando tempo ( e perchè no, soldi) per fare altro.
tra l'altro sull'acqua in vetro il margine è praticamente ridotto all'osso (non si può nemmeno fare un termine di paragone in quanto il vetro, tranne fiuggi e sangemini, al supermercato è difficilissimo trovarlo).
é chiaro che se uno ha una famiglia molto numerosa non ha convenienza. se però si è in cerca della QUALITà, attraverso l'eliminazione della PET, il vetro è la strada da percorrere e i modi per averlo, almeno qui a Bs, sono farselo portare dai distributori o andare a cercarlo nelle minuscole botteghe (che lo comprano dai distributori).
Il discorso del vetro a rendere è un altro bel problema, anche per le ditte di distribuzione....se un distributore consegna una cassa di acqua da 12 ad una famiglia e non è in grado, per qualsivoglia motivo, di recuperare i vuoti deve pagare alla "fonte" il doppio del prezzo di acquisto, per cassetta e bottiglie mancanti!