Notizie varie, opinioni, approfondimenti, discussioni sulle tematiche del grande mondo del vino, della birra e dei distillati.
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corsi per sommelier

da luc83 il 29 set 2008 12:12


il primo livello com'è? chiedo info a voi mangioni..ne vale la pena?

da silbusin il 29 set 2008 12:52


di quale associazione? per il vino? per i distillati? per i perditempo? :lol:

da luc83 il 29 set 2008 13:43


ais...penso sia la più seria no? cmq per vini

da silbusin il 29 set 2008 13:55


essendo tu di Busto Arsizio... AIS Varese o ONAV Varese

http://www.aisvarese.it/
puoi trovare tutte le indicazioni.

http://www.onav.it/index.php?option=com ... temid=1200
altrettanto seri.

Re: corsi per sommelier

da Falcade il 29 set 2008 14:01


luc83 ha scrittoil primo livello com'è? chiedo info a voi mangioni..ne vale la pena?


Dipende da quello che ne vuoi fare....... il primo livello ti danno una infarinatura sulla storia del vino, tecniche di produzione, coltivazione della vite e prime nozioni di degustazione, se non sbaglio costava sui 700.00 Euro. Una nota negativa è che durante le degustazioni mi hanno riferito non aprono mai bottiglie superiori ai 10.00 Euro....... capito sti AIS...... braccine corte...... :wink: :wink: :wink:

da primus il 29 set 2008 14:29


silbusin ha scrittodi quale associazione? per il vino? per i distillati? per i perditempo come me e Fante? :lol:


:shock:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: corsi per sommelier

da adem il 29 set 2008 16:50


Falcade ha scritto
luc83 ha scrittoil primo livello com'è? chiedo info a voi mangioni..ne vale la pena?


Dipende da quello che ne vuoi fare....... il primo livello ti danno una infarinatura sulla storia del vino, tecniche di produzione, coltivazione della vite e prime nozioni di degustazione, se non sbaglio costava sui 700.00 Euro. Una nota negativa è che durante le degustazioni mi hanno riferito non aprono mai bottiglie superiori ai 10.00 Euro....... capito sti AIS...... braccine corte...... :wink: :wink: :wink:


Boh, l'AIS a Roma apre gran belle bottiglie, già per il primo livello, per esempio il S.Leonardo, e il prezzo è sempre intorno ai 700. Non so al Nord, qui a Roma (la mia ragazza inizia ora il terzo livello) il corso è fatto veramente bene.

Re: corsi per sommelier

da Falcade il 29 set 2008 17:03


adem ha scritto
Falcade ha scritto
luc83 ha scrittoil primo livello com'è? chiedo info a voi mangioni..ne vale la pena?


Dipende da quello che ne vuoi fare....... il primo livello ti danno una infarinatura sulla storia del vino, tecniche di produzione, coltivazione della vite e prime nozioni di degustazione, se non sbaglio costava sui 700.00 Euro. Una nota negativa è che durante le degustazioni mi hanno riferito non aprono mai bottiglie superiori ai 10.00 Euro....... capito sti AIS...... braccine corte...... :wink: :wink: :wink:


Boh, l'AIS a Roma apre gran belle bottiglie, già per il primo livello, per esempio il S.Leonardo, e il prezzo è sempre intorno ai 700. Non so al Nord, qui a Roma (la mia ragazza inizia ora il terzo livello) il corso è fatto veramente bene.


Io detto questo (delle braccine corte da parte degli AIS) anche dopo aver letto "elogio all'invecchiamento" che rimette in gioco la figura dell' Sommelier..... poi si credo che dipenda da sezione a senzione.......Paolo

da corona il 30 set 2008 08:29


risparmia i soldi e "beviteli"...

VINO & OLIO

da donAttilio il 30 set 2008 09:17


Ciao Luca83, cerchiamo di andare oltre a qualche commento "spiritoso".
I nostri corsi A.I.S. - si consiglia di frequentarli tutti e tre - hanno lo scopo di erogare un'adeguata informazione sull' Universo ENO-GASTRONOMICO(non quello di "aprire" solo bottiglie di valore superiore a 10Euro: per bere una bottiglia di valore c'è l'inbarazzo della scelta nelle innumerevoli degustazioni vere o presunte ), apprendere e usare la TERMINOLOGIA PER LA DEGUSTAZIONE DEL VINO, BEVANDE in GENERE, RICONOSCERE le CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE degl'ALIMENTI, anche con l'ausilio delle schede apposite.
Considera che i termini omologati per l'esame visivo sono 33; per l'olfattivo 25; il gusto/olfattivo 48, poi per la struttura/stato evolutivo/armonia altri 13.
Pertanto, per imparare a riconoscerli, necessita STURARE anche bottiglie di poco pregio o difettose(a Bologna lo facciamo), oltre a quelle di elevata qualità.
Questo, come breve riassunto dei corsi per diventare Sommelier.
Prosit

da luc83 il 30 set 2008 13:48


Caro donattilio non potevo chiedere di meglio...grazie per le info...

da corona il 01 ott 2008 07:29


bello un forum dove si fa censura, tra l'altro su interventi innocui :shock:

corsi per Sommelier

da donAttilio il 01 ott 2008 08:40


Corona ha detto: bello un forum dove si fa censura, tra l'altro su interventi innocui

Se ti riferisci al mio intervento, non c'è nessun intento di censura, ma unicamente ho cercato di dare un piccolo contributo informativo a chi lo richiedeva.
Fermo restando che ho trovato(e trovo) "spiritosa" la tua affermazione(risparmia i soldi e "bevitili"), fermo restando che ogni persona può spedere dove e come preferisce, mentre il tuo intervento "indica" come spenderli.

Ovviamente il tutto in un'ottica di civile confronto di opinioni.
donAttilio

Re: corsi per Sommelier

da corona il 01 ott 2008 16:31


donAttilio ha scrittoCorona ha detto: bello un forum dove si fa censura, tra l'altro su interventi innocui

Se ti riferisci al mio intervento, non c'è nessun intento di censura, ma unicamente ho cercato di dare un piccolo contributo informativo a chi lo richiedeva.
Fermo restando che ho trovato(e trovo) "spiritosa" la tua affermazione(risparmia i soldi e "bevitili"), fermo restando che ogni persona può spedere dove e come preferisce, mentre il tuo intervento "indica" come spenderli.

Ovviamente il tutto in un'ottica di civile confronto di opinioni.
donAttilio


No, non era riferito al tuo intervento, ma ad una risposta che ho dato al tuo intervento e che è sparita.
Non c'erano volgarità ne offese a nessuno, era solo un po' malizioso, ma è evidente che per qualcuno (non tu ovviamente) era troppo forte da sopportare :D :D :D :D :D :D :D :D

da silbusin il 01 ott 2008 16:43


in reltà non è sparita, è stata scorporata con altre due risposte "maliziose" e poi il moderatore si è giustamente stufato e ha chiuso il topic, bannando temporaneamente (per ora) solo (per ora) una forumista.

so long

da montefollonico il 01 ott 2008 22:24


Oh Fante che tu fai??
:)

Si fanno Corsi su tutto sui Vini, sui Formaggi, sul'Olio :lol: .

Beh da sempre dico di andare sul campo e per i campi.
(Tantè che ora finalmete i corsi si fanno in cantina/frantoio e nei vigneti/oliveti) occorre tanto , ma tanto più tempo e risorse, ma si Conosce davvero.
eppoi confrontarsi e dibattere.
L'Ais bene si, anzi benissimo ma..ma ...
deve essere specializzata , iperspecializzata e quindi relegata alle delegazioni locali.
Devono limitarsi ad una delimitata zona e diventare punti di riferimento e supporto per tutti.


Montefollonico

da silbusin il 01 ott 2008 23:25


Caro monty sai bene che la quasi totalità dei "corsi" su vino, olio e formaggi sono bufale. Avere l'umiltà di accedere a chi ti insegna ad approcciare una metodologia di ricerca è la base per poter poi andare da soli per vini. C'è poi zupermen che nasce imparato e che sa già tutto ancora prima. Ma sono un genere maschile molto singolare.
In tutto c'è la parte didattica propedeutica: ti do gli strumenti per poter camminare, poi ti arrangi. Se hai bisogno sono qui. Dopo essermi sbevazzato per anni dolcetti di Dogliani, d'Alba e affini mi sono reso conto che è un vino che non mi piace. orrore? disperazione? mancopeggnente: ma non mi son permesso dire che il Bricco del Cucù S. Bernardo 2005 (un piccolo produttore che ne fa circa 5000 bottiglie) fa pietà. perchè a me non piace.
E' l'approccio che cambia. E oggi, mi rendo conto che il più delle volte è meglio tacere perchè qualcuno che ne sa una più del diavolo lo trovi sempre.
Sto aspettando al varco. 8)

da montefollonico il 01 ott 2008 23:35


L'Ais ha una grande mission come direbbero a Milano
devono Conoscere e far Conoscere i vini delle rispettive delegazioni, cioè delle zone. Sono loro che hanno la possibilità di Conoscere in modo approfondito il TERRITORIO E LE REALTà vitivinicole.
Esempio nel Top Wine sul Sass Pordoi di 3 anni fa, l'Ais della Vad di Fassa, fu più che preziosa per me, essenziale.
e così in tante manifestazioni in giro per l'Italia.
In questo modo mi faccio guidare consigliare ed istruire.
Monty

corsi per Sommelier

da donAttilio il 02 ott 2008 12:18


MONTEFOLLONICO ha detto:
L'Ais ha una grande mission come direbbero a Milano
devono Conoscere e far Conoscere i vini delle rispettive delegazioni, cioè delle zone. Sono loro che hanno la possibilità di Conoscere in modo approfondito il TERRITORIO E LE REALTà vitivinicole.

Forse non comprendo bene io.... :roll:
tu intendi dire che i corsi A.I.S. dovrebbero limitarsi a far conoscere e approfondire le realtà locali vitivinicole delle singole Delegazioni :?: :?: :?:
attilio
]

Re: corsi per Sommelier

da corona il 02 ott 2008 12:58


donAttilio ha scrittoMONTEFOLLONICO ha detto:
L'Ais ha una grande mission come direbbero a Milano
devono Conoscere e far Conoscere i vini delle rispettive delegazioni, cioè delle zone. Sono loro che hanno la possibilità di Conoscere in modo approfondito il TERRITORIO E LE REALTà vitivinicole.

Forse non comprendo bene io.... :roll:
tu intendi dire che i corsi A.I.S. dovrebbero limitarsi a far conoscere e approfondire le realtà locali vitivinicole delle singole Delegazioni :?: :?: :?:
attilio
]


E quelli di reggio emilia si devon bere lambrusco, malvasia e ortrugo e stop :D :D :D :D

La mission dell'Ais dovrebbe essere nel cuore dell'Africa nera

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