Adesso Valpolicella ?

Ma un tempo.......?

Dimenticavo il bardolino. Ma del resto non gradendolo granchè, tendo a rimuoverlo dalla mia misera capetta.

ma sapevo valpolicella classico, amarone, ripasso ecc....ecc...

se è il bardolino un produttore della valpolicella (Accordini non se qualcuno lo conosce) la scorsa settimana mi ha detto che i suoi colleghi che fanno questo vino stanno vivendo una bella crisi a differenza del valpolicella che va alla grande, 80% estero....

Il disciplinare di produzione del Bardolino, prevede anche la presenza facoltativa del vitigno "Negrara" di origine trentina, ormai quasi abbandonato.......... ora si utilizza molto di più il Corvinone, clone della corvina, sopratutto nella Valpolicella.... questo è un classico esempio di come gli stessi vitigni, messi in coltivazione o in mora, per utilizzare un termine tecnico, in zone diverse (ma non distanti, anzi confinanti) danno un risultato completamente diverso (Bardolino terreno, molto minerale e drenante, il Valpolicella con terreni alquanto ricchi di argilla).
Il problema "Bardolino" è che i produttori con l'avvento della DOCG, hanno voluto snaturare l'identità del prodotto stesso e di conseguenza, perdono quella tipicità intrinseca del vino stesso, che poi è la sua "semplicità" di bevuta.
Perciò le uve migliori vanno a finire nella DOCG, fanno semiappassimenti per le uve, il tutto per riuscire a dare una struttura al vino, altrimenti "cadevole" e il resto delle uve......... Paolo

Corvina in purezza La Poja (o Poia ) di Allegrini
Bevuta una vita fa mi ricordo come notevole.
Ne ho una boccia* da parte in attesa di un arrosto come si deve (leggi un'ordalia carnea) Prezzi da bordeaux , vi saprò dire....
Comunque il vitigno è notevole e mi sono a suo tempo riappacificato col Valpolicella (abbandonato a casua di malattia esantematica, come dire tutto una...Bolla) grazie ad un'amica che tanti anni fà mi donò del Valpolicella di Quintarelli (io speravo in altro dono , boccie...ma non di vino)

*boccia= (ad uso dei non toscani) significa ANCHE bottiglia

montefollonico ha scrittoOrbene vorrei provare a "ritrovare" qualche vino/vitigno famoso in passato ma ora un po' dimenticati:

Corvina
Rondinella
Molinara

sono le uve, in percentuali variabili, utilizzate per per la vinificazione

Di quale vino???

Come dimenticati.....? Monty.....
Sono sempre stati e lo saranno ancora per molto i vitigni di grandi vini.
Vedi: Recioto, Valpolicella, Amarone (dal 1930), Chiaretto, Bardolino. ecc. ecc.

O forse non ho capito la domanda?

balcone ha scrittoDimenticavo il bardolino. Ma del resto non gradendolo granchè, tendo a rimuoverlo dalla mia misera capetta.

Eccolo,
un vino storico, poco strutturato a differenza dei suoi "vicini", prodotti con le stesse uve. Più fresco e fruttato, meno impegnativo

Anche da me non molto amato, ma da pochi anni ha ottenuto la DOCG, e oltre alla possibilità di invecchiamento in barriques, dello storico (e giustissimo) utilizzo dell'appassimento delle uve è ........ ahimè, permesso l'uso in vinificazione di cabernet e merlot

Mai assaggiati questi SuperBardolini ... voi?

montefollonico ha scritto

balcone ha scrittoDimenticavo il bardolino. Ma del resto non gradendolo granchè, tendo a rimuoverlo dalla mia misera capetta.

Eccolo,
un vino storico, poco strutturato a differenza dei suoi "vicini", prodotti con le stesse uve. Più fresco e fruttato, meno impegnativo

Anche da me non molto amato, ma da pochi anni ha ottenuto la DOCG, e oltre alla possibilità di invecchiamento in barriques, dello storico (e giustissimo) utilizzo dell'appassimento delle uve è ........ ahimè, permesso l'uso in vinificazione di cabernet e merlot

Mai assaggiati questi SuperBardolini ... voi?

Assaggiati e vinficato (1) sono praticamente delle copie del valpolicella, solo che molto più minerali...... La DOCG al Bardolino fà notare l'importanza "economica" di un consorzio rispetto ad un altro.......