la terminologia che hai citato si riferisce agli Spumanti.
è una classificazione/scala che del residuo zuccherino presente in questi vini.
si va dagli extrabrut sino ai dolci.
Dipende principalemte dalla lavorazione e in parte minore dal vitigno usato.

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Montefollonico

montefollonico ha scrittola terminologia che hai citato si riferisce agli Spumanti.
è una classificazione/scala che del residuo zuccherino presente in questi vini.
si va dagli extrabrut sino ai dolci.
Dipende principalemte dalla lavorazione e in parte minore dal vitigno usato.

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Montefollonico

Quoto tutto per tutto e aggiungo, che tutte queste terminologie, dal etra dry (inglese) (che cosa poi ci azzeccano gli inglesi solo il signore lo sa) a tutti i sec, demi sec ecc (in francese) recano al consumato finale nient'altro che confusione.......... bisognerebbe fare una riforma in tal senso.....

Per la precisione :

a seconda del residuo zuccherino il vino si classifica come:
BRUT fino a 15 g/l di zucchero
EXTRA DRY 12÷20 g/l
SEC (SECCO) 17÷35 g/l
DEMI-SEC 33÷50 g/l
DOUX (DOLCE) oltre 50 g/l

già detto tutto

in genere alcune persone leggermente più erudite abbinano ai dolci una bollicina extradry o demi-sec piuttosto che un brut o un extra-brut che coi dolci stridono come il gesso sulla lavagna

anche se resta inteso che con questi cibi sarebbe meglio un passito o un moscato o un vino dolce