Ultimamente sto provando una sindrome anti legno....
Qualsiasi vino io beva, qualsiasi bottiglia acquisti su consiglio di amici o degli stessi "enotecari", qualsiasi bottiglia io ordini al ristorante è barricata!
Mio dio! Sono perseguitato!
"prova questa barbera è corposa, importante, nuova" la compro, la stappo....LEGNO!
"A te che non piace il Valcalepio prova questo...E' di una nuova azienda...Vedrai" la stappo e....LEGNO!
"questo bianco fruttato è proprio come piace a te.." e appena il tappo salta un odore di "mogano" assale le mie narici....
Sia inteso, adoro i vinoni vecchi, adoro le botti e i barricati, il mio povero fegato ha filtrato più truccioli del filtro anti particolato di una falegnameria ma sinceramente non ne posso più di sti vini FASULLONI! Perchè poi il probblema vero è questo...NON SONO SINCERI! Falsi, esasperati, finti, bugiardi, ruffiani, non comunicano una cippa!
Ma è ancora possibile provare un vino fresco e di pronta beva che non mi obblighi a districarmi tra faggi,pioppi,quercie e ulivi?!
Posso bere una barbera che sappia d'uva?! Posso provare un vino che se bevo tutti i giorni non mi trasformi in un taglialegna?!
Non voglio più sentire dai promotori la parola barrique o "leggero passaggio sui trucioli".....BASTA!
Mi immagino tra qualche anno a una promozione fieristica entusiasti avventori degustare un fantastico Teroldego, con spiccati odori di liquirizia e muschio e con
tutti i sentori di corteccia sarda, di sughero fresco, per poi trovarmi a bere un vino che
sa di tappo invidiando chi sta aprendo un vino cartonato