vinsangiusto di san giusto a rentennano,ma credo costi un po' di più.

Prova i vin santo di montepulciano

giustamente Corona ha citato i Vinsanto di Montepulciano.
Meglio ancora quelle di un Comune confinante, comunque con stesso facies geologico e microclimatico. Da aggiungere inoltre che la scelta ormai centenaria dell'utilizzo in zona anche del vitigno Grechetto, localmente chiamato anche Pulce in Culo, per il puntino nero alla base del piccolo acino, fanno del Vinsanto del luogo il migliore in assoluto della Toscana
Caratelli storici, provenienti dalle più antiche e Nobili Famiglie dei paesi della zona, sono stati raccolti da oltre 30 anni dal miglior produttore in assoluto di Vinsanto:
Vittorio Innocenti
Se poi vuoi invece un Vinsanto "rosso" (prodotto da uve di Sangiovese) invecchiato minimo 8 anni, ti segnalo l'Occhio di Pernice che produce anche l'Avignonesi.
Il problema del vinsanto è che viene prodotto in pochissima quantità, quindi non facile a trovarsi, almeno quello veramente "buono".

Montefollonico

grazie montefollonico e complimenti per i tuoi interventi precisi e puntuali...mi sei stato molto d'aiuto!!

L'amico Montefollonico nel suo preciso e documentato intervento ha purtroppo dimenticato che lo squisito Vin Santo Occhio di Pernice Avignonesi (IMHO il miglior vinsanto in assoluto...) ha un prezzo veramente da amatori... (si parte per le annate più "normali") da 135€ la mezza bottiglia...

Ricordo una vendemmia che ho fatto nel lontano 1995 quando come tutti i ragazzi che finivano le superiori, anche io sono andato a fare un po' di soldi nelle fattorie. Mi sono innamorato del vinsanto che facevano in questa fattoria ma che purtroppo non hanno mai etichettato. Era spettacolare il posto dove avevano i castelli fatti con le canniccie e dove l'uva veniva messa a riposare per diverse settimane, prima di essere lavorata e poi messa nei caratelli per cinque anni. Il sapore rotondo e pieno di questo vinsanto non sono riuscito a trovarlo da nessun'altra parte.

Se riesco a vedere Montefollonico glielo faccio assaggiare così avrete un parere in più. A me piace moltissimo. C'è la possibilità di acquistarlo sfuso, anche se la quantità è minima ovviamente.

Oggi molti fanno il vinsanto con il mosto e non facendo appassire i grappoli. Peccato.

beh a proposito di prezzi, nel topic iniziale il limite di 20 euro è stato detto superabile.
Eppoi il vinsanto (di sangiovese) Occhio di pernice Avignonesi è eccezionale, ma non il milgiore.

Monty

Hai ragione, ma superabile... x 7
E, ovviamente ho detto il migliore...IMHO, il mondo è bello perché è vario, giustamente

Beh il vinsanto ha una produzione particolare.
Il mosto ,ottenuto dalla spremitura degli acini appassiti sui cannicci fin grosso modo al Natale successivo alla vendemmia, viene messo a maturare per molti anni nei CARATELLI, ed eccoci qui al punto più interessante:
ogni caratello, circa 50 litri di capienza massima, ha una sua Storia,anche quasi secolare, ed ovviamente una sua Madre, e quindi delle caratteristiche finali di prodotto molto molto differenziate.
Soltamente i preziosi liquidi della svinatura dei caratelli, vengono
mescolati, per avere un blend, un prodotto omogeneo da mettere sul mercato. Un produttore potrà avere varie "linee" di vinsanto ,ma sempre poche non certo quante i caratelli che ha.

Poi esistono i furoi serie, i caratelli storici, con Madri blasonatissime, inarrivabili, che fanno razza a sè.

Anni fa ( diciamo una ve,ntina) li chiamavo Vinsanti carbonari, quando al Gambero Rosso volevano solo vinsanti secchi aciutti, e quelli rotondi pieni e dolci venivano allontanati e fra pochi intimi c'è li bevevamo di nascosto nelle cantine.

Bene, questi nettari difficilmente arrivano al pubblico normale.

Montefollonico

Intanto un saluto e un abbraccio al Monty nazionale!!! Se fosse anche una bella ragazza avremo il top dei top e lascerei subito fante.
Sui passiti c'è una storia antica: anche nella zona di Refrontolo c'erano alcuni vigneron che facevano la loro botticella con uve lasciate maturare (e protette dalle vespe) su graticci coperti di pajon (foglie di granoturco). Era una produzione che rimaneva in loco. Appena però si è sparsa la voce, guarda caso, oggi lo si può trovare abbastanza facilmente in molte parti del Veneto e confinante Friuli. (TV, BL, PN). E siccome la moltiplicazione dei pani e dei pesci non aiuta certo la qualità, quel Passito di Refrontolo che bevevo negli anno 60/70 non si trova più.
Da qui la considerazione che preferisco spendere i 18 euro al mezzo litro dell'olio Comincioli piuttosto che i 135 del vinsanto. Perchè quest'ultimo non mi convice affatto.

contraccambio con gioia i saluti e l'abbraccio, che come direbbe, anzi dice, Tano: OLEOSO


Beh il Comincioli "vale" sicuramente (per cultura e filosofia) più di un Occhio di pernice, ma l'Occhio di Pernice a sua volta vale più (sempre per cultura e filosofia) sicuramente di ( ad esempio) un Sassicaia.

Monty

e se fosse Trentino.... della Valle dei Laghi?

Ti consiglio il vin santo dei POLI....

aciukyr ha scrittoe se fosse Trentino.... della Valle dei Laghi?

Ti consiglio il vin santo dei POLI....

quoto!
anche e ancor di più direi Pedrotti.

corona ha scritto

aciukyr ha scrittoe se fosse Trentino.... della Valle dei Laghi?

Ti consiglio il vin santo dei POLI....

quoto!
anche e ancor di più direi Pedrotti.

per quali motivi????

lo trovo più complesso e fresco, l'acidità sempre tagliente a sostenere cotanto ben di Dio.
In più a spesa pressochè simile riesci a bere vini con qualche anno in più sulle spalle

PS: non che il vino santo di Poli (Francesco) non sia buono, è solo una mia preferenza.

risposta non sufficiente...