Io mi sono fatto una discreta collezione di indirizzi, la maggior parte dei quali ancora da collaudare di persona. Specifica meglio il budget, il raggio entro il quale sei disposto a spostarti che poi ti posto quello che può servire!

A me piaceva molto Tiresia, cucina molto tradizionale, ma era anni fa... 2006...

in rimini rimini, poco al di là del ponte di tiberio (5 min a piedi) rispetto al centro storico, ho un più che discreto ricordo dell'osteria del borg, visitata un paio di volte: ambiente carino, personale giovane e cordiale e attenzione alle materie prime. buono il rapporto q/prezzo.

ma se proprio dovessi tornare da quelle parti punterei sparato a pochi minuti di macchina da rimini, a sant'arcangelo di romagna, per andare alla classicissima osteria della sangiovesa.
bellissimo ambiente, prezzi da osteria più che onesti, cucina tradizionale , solida e ricca . immancabile. per non parlare del paesino che merita una passeggiatina dopo pasto per avviare digestione


di entrambi a suo tempo ho fatto recensione

Luca75 ha scrittoIo mi sono fatto una discreta collezione di indirizzi, la maggior parte dei quali ancora da collaudare di persona. Specifica meglio il budget, il raggio entro il quale sei disposto a spostarti che poi ti posto quello che può servire!

Ciao.
Il budget direi sotto 50€ a persona (amo gustare piatti tipici/particolari, piuttosto che mangiare dall'antipasto al dolce...).
La distanza da Rimini direi sotto i 10Km (??); cmq ho l'auto.
Grazie!

A giugno mi sono trovata molto bene "Dallo Zio" in centro a Rimini.
A dispetto dell'ubicazione lì puoi trovare una buona cucina tradizionale, accompagnata dai classici profumi e sapori della Romagna.

http://www.osteriadeborg.it/ristoranted ... biente.php

Salve.
Ho trovato in giro questi nomi di Ristoranti:
- Empty Space
- Marinelli da Vittorio
- Osteria Delle Storie Di Mare
- Osteria il Mare in Piazza
- Trattoria Tonino Il Lurido

Qualcuno li conosce/consiglia?

Per me la Sangiovesa è stata una delusione e sembra che in effetti negli ultimi due anni sia cambiata in peggio. Però sei sei un turista, effettivamente il posto è carino, il paese è bello e i prezzi sono corretti. Ti copio la lista dei posti dove ho deciso di andare e sui quali mi tengo aggiornato. Per ora ho provato direttamente solo Sol y Mar, quindi mi sarebbe davvero utile un tuo feedback!

Il quartino. Molto apprezzato dai locali a cena e dai camionisti a pranzo. Località: Rimini-Coriano. Specialità (piatti): di terra, piadina e carne. Per una cena in trattoria/in famiglia
Prezzo: sui 30 Indirizzo e tel: 0541731215
Sito internet: www.ilquartino.it

Castello di Albereto. Specialità Terra e mare.Elegante. Vista sul castello. È sia enoteca che pasticceria con cuoco siciliano.
Prezzo: 40-50. Indirizzo e tel: albereto di montescudo, piazza del castello n.9 0541 863179
Sito internet: www.castellodialbereto.it

Amici Miei. Località: Monte Colombo. Specialità (piatti): locali di terra. osteria. Prezzo: 30 Indirizzo e tel: via bologna 21 0541984456 Sito internet: www.osteria-amicimiei.com
sul gambero rosso come osteria con 1 gambero

Sol y Mar. Il mare d'inverno. Consigliato. Località: Miramare/riccione. Specialità (piatti): pesce. Romantico, sulla spiaggia. Buono e non troppo costoso. Solo pesce.
Prezzo: 40-50 Indirizzo e tel: 0541648528
Sito internet: http://www.ristorantesolymar.it/

taverna del marinaio: prova interessante perchè ha appena cambiato gestione con il cuoco della locanda liuzzi
Località: Portoverde. Specialità pesce. Prezzo: 50-70
Indirizzo e tel: via dei gigli 16, 0541615658.Sito internet: www.locandaliuzzi.com

Cavalluccio Marino Solo pesce "duro", tipo lo Squero, con ottima cantinaLocalità: riccione Prezzo: sui 40Indirizzo e tel: Ristorante Cavalluccio Marino Piazzale Gasperi 3
Riccione (RN)
Tel: +390541/693128
Sito internet: www.ristorantecavallucciomarino.com

sai luca, ho letto la tua rece e mi ha divertito notare come ancora una volta la percezione che si ha della cucina tradizionale cambi a seconda del fatto che si sia foresti o indigeni (o per lo meno abituali frequentatori di una cucina tradizionale). lo stesso mi era capitato su pluri rinominati locali leccesi e meta di pellegrinaggi di italica gente, locali però che per i salnetini altro nn erano che stanca riproposizione di pesante cucina della nonna
(mi ricordo uno scambio di vedute col maxbor ).

ho letto la tua rece a detto locale di s.arcangelo di romagna, un 5 che spicca in mezzo a diversi 8 (tutti recenti).
che dire , probabilmente la verità sta nel mezzo, la cucina "indigena" entusiasma meno chi di quei sapori è abituale frequentatore e sa discernere le sottigliezze.
forse per chi vi si avvicina la prima volta, al netto della novità, si eccede invece in entusiasmo. però, considerando il tipo di locale (quindi con aspettative da trattoria e basta), ho trovato che vi si mangiasse più che discretamente...
il tuo 5 alla sangiovesa mi fa pensare forse anche a una serata veramente negativa, con cuoco in malattia...
per me forse l'unica nota negativa potevano essere i condimenti un po' pesantini...rimane il ricordo di una cucina più che positiva.

prendo comunque nota delle tue segnalazioni per i prossimi giri romagnoli ! grazie

Grazie tante Luca75!

Posterò il mio feed-back dopo il viaggio di lavoro...

berni ha scrittosai luca, ho letto la tua rece e mi ha divertito notare come ancora una volta la percezione che si ha della cucina tradizionale cambi a seconda del fatto che si sia foresti o indigeni
ho letto la tua rece a detto locale di s.arcangelo di romagna, un 5 che spicca in mezzo a diversi 8 (tutti recenti).
che dire , probabilmente la verità sta nel mezzo, la cucina "indigena" entusiasma meno chi di quei sapori è abituale frequentatore e sa discernere le sottigliezze.
il tuo 5 alla sangiovesa mi fa pensare forse anche a una serata veramente negativa, con cuoco in malattia...
per me forse l'unica nota negativa potevano essere i condimenti un po' pesantini...rimane il ricordo di una cucina più che positiva.
e

Bah è stato un cinque difficile e meditato. Non mi era mai capitato di mangiare una piadina così cattiva, un ciambellone così schifido ed un carpegna così poco carpegna (ma in questo caso è rimasto il marchio ma è cambiata la gestione del prosciuttificio.. Uno scandalo poco raccontato). In un'osteria che ha preso i tre gamberi dal gambero rosso. Poteva anche essere un 6, ma era giusto sottolineare il taglio furbescamente commerciale in contrapposizione con autorevolissime segnalazioni che la davano per un posto divino. E diciamoci che nell'entroterra romagnolo, per mangiare così si spende moollttoooo meno!!
Mi sono sfogato

Signori miei (Luca 75 & Berni), parlare delle proposte culinarie della Sangiovesa, necessariamente si arriva a un bivio che impone due riflessioni:

1) Se consideriamo i "facili entusiasmi" di chi abitualmente frequenta locali senza tante pretese della qualità, della fantasia in cucina e esige le porzioni abbondanti, a prezzi contenuti, attribuendo voti elevati . . . allora la Sangiovesa, ha senza dubbio la risposta vincente. In Romagna, comunque questa tipologia di locali è abbasstanza radicata.

2) Se consideriamo e attribuiamo un valore "tutto l'opposto" di quanto evidenziato al punto 1, allora la Sangiovesa probabilmente rischia di scivolare anche su qualche buccia di banana.

Questo, ovviamente a mio parere, che non c'è obbligo di condivisione.

Sono abbastanza d'accordo... Mi pare che i valori elevati secondo punto 1, la Sangiovesa li raggiunga più per l'ambiente ed il rapporto qualità/prezzo al quale è abituato il vacanziero.
Non ti pare che anche nell'ambito dei locali "mangia molto-spendi poco" certe cose, tipo la piadina, siano migliori? E soprattutto, in rapporto alle aspettative che vengono dai riconoscimenti del gambero rosso, non ti aspetteresti di più?
Comunque sì, sono d'accordo con te..

è proprio questo che intendevo dire.
fermo restando che la piadina non mi era sembrata così male, sicuramente per te che denoti una certa confidenza con le piadine per probabile assidua frequentazione della zona, sicuramente è più facile alzare l'asticella delle aspettative.
e ovviamente, tenendo conto di quel che dice don attilio, il mio parere positivo è ovviamente da intendersi relativo al genere "trattoria/osteria".

ma tant'è, ribadisco che sui locali di genere tradizionali difficilmente foresti e indigeni van d'accordo. gli "indigeni" hanno per forza di cose una conoscenza e una consapevolezza dei piatti mangiati dio molto superiore; i foresti certe sottigliezze soprattutto all'inizio non le colgono e inoltre cercano esattamente quanto spesso i primi aborrono: la cucina della nonna (magari anche ruspante...).

ad esempio a spilamberto (Modena) c'è l'osteria da cesare che mi fa letteralmente morire; ebbene, ogni volta che mi confronto con un emiliano, i pareri sono sempre improntati a una certa stucchevolezza...

BERNI ha detto :

e ovviamente, tenendo conto di quel che dice don attilio, il mio parere positivo è ovviamente da intendersi relativo al genere "trattoria/osteria".

________________________________________

Ok , ok . . . pure io ho espresso un parere(non tanto lusinghiero) unicamente riferito per tipologia di ristorazione/proposte /attività.

Ps
Comunque, in Romagna si può anche avere soddisfazione a tavola in diversi eserciziiii

carissimo, ti sei dato la zappa sui piedi da solo

ho in previsione in primavera due giri cultural/gastronomici dal quelle parti.

oltre ai locali indicati sopra da luca, hai altri consigli in zona forlì / san marino?
siamo milanesi in cerca di sapori locali genuini e radicati,
cucine quindi tradizionali ma che possano garantire un'esecuzione paradigmatica della stessa. se poi da quelle parti vi dovesse essere qualcosa di diverso ma di imperdibile sono tutto orecchie.

berni ha scrittocarissimo, ti sei dato la zappa sui piedi da solo

ho in previsione in primavera due giri cultural/gastronomici dal quelle parti.

oltre ai locali indicati sopra da luca, hai altri consigli in zona forlì / san marino?
siamo milanesi in cerca di sapori locali genuini e radicati,
cucine quindi tradizionali ma che possano garantire un'esecuzione paradigmatica della stessa. se poi da quelle parti vi dovesse essere qualcosa di diverso ma di imperdibile sono tutto orecchie.

Dai, allora se trovi qualcosa di interessante, segnalalacelo a tua volta.
Tra i posti da provare ma che non ho segnalato al nostro perchè non sono nel suo genere c'è "Le Veglie in Volo" Indirizzo e tel: casarola di san clemente, via gaggio 2. 0541857953
Sito internet: www.veglieinvolo.com