Approfondimenti, suggerimenti e scambio di opinioni tra golosi cronici sul mondo del dolce
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Re Panettone 2010

da Luca75 il 28 nov 2010 22:02


Nuova sede, presso il Teatro Parenti di via Pier Lombardo. Ottima l'idea di trasferirsi in un posto più accessibile; tuttavia, estendendo l'invito a 40 espositori, lo spazio è rimasto piuttosto angusto. Code all'ingresso. Vecchiette incarognite che ti si arrampicavano sul cappotto. Riuscire a raggiungere il Malvasia, è impossibile. Del resto, l'idea è buona, l'ingresso è gratuito, quindi la gente si accalca.
La qualità media dei panettoni era in generale piuttosto bassa; all'effetto mediocre contribuiva non poco lo stoccaggio dei panettoni in un luogo molto freddo: veleno per la pasta lievitata e difficile sentire il burro nei panettoni più cotti.
Tre le tendenze: a) stupire con varianti di ogni genere rispetto al panettone tradizionale b) Preparare impasti molto umidi e molto "gialli" che colpiscono l'occhio, vanno giù che è un piacere e sprigionano profumi inebrianti. c) Preparare impasti burrosi e "fini" più simili ad un pandoro o ad una colomba.

La mia classifica:
Nella versione giallo e morbido: vince Cristalli di Zucchero, Roma
Ex aequo, nella versione più classica e rigorosa mai assaggiata: Pasticceria Milena, di Robbiate (LC)
Terzo posto per PAN DELL’ORSO (A. Di Masso), Scanno AQ
Menzione d'onore ad Arte e Sapori, Oggiono (LC)
alla pasticceria Merlo di Pioltello (MI)
e per I Dolci di Giotto (Padova): quest'ultimo prodotto nelle carceri padovane. Sarebbe stato in lista per il terzo posto se non ci fosse stato un eccesso di vaniglia. Ma, essendo prodotto da una coop. soc., se si trova al supermercato, COMPRARE
Tutto il resto è noia. In particolare delude in toto la compagine dei maestri pasticceri italiani (Biasietto, Prina, Zoia in ordine di valore)
Anche Morandin, proposto dalla Fulvia, non ha dato il meglio di sè.

Che magnata, ragazzi!

da giuanin il 30 nov 2010 14:08


ma hai acquistato?

.

da Luca75 il 30 nov 2010 15:45


Sì, solo Cristalli e Milena...

da nebbiolo75 il 07 dic 2010 21:47


Corsini l'hai assaggiato?

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Luca75 il 08 dic 2010 04:40


Ho assaggiato tutti, tranne quelli che avevano un aspetto orribile.
Naturalmente non ricordo tutti. Mi sono dato la briga di segnare i nomi di quelli che mi sono piaciuti. Non ricordo Corsini nello specifico

da TheBigFood il 10 dic 2010 00:35


Ci sono stato pur io da Re Panettone. Zoia e Biasetto li ho trovati sinceramente speciali, superiori a tutti gli altri. Ottimi anche i panettoni più arzigogolati di Sal De Riso.

Tra i meno conosciuti ho apprezzato il panettone al cioccolato di Vitalini (era al piano di sopra).

Gli altri li ho provati quasi tutti ma non mi ricordo nulla di atomico.

da Luca75 il 10 dic 2010 01:51


Bah ovviamente è questione di gusti. Penso che dei mostri sacri della pasticceria come quelli che hai citato facciano dei panettoni, come minimo, discreti. Poi io ho assaggiato solo le versioni "panettone classico", quindi non saprei dire..
Su una cosa concordo alla grande: nessun panettone capolavoro..
Secondo me il problema erano, per tutti, le temperature di servizio e la cattiva conservazione notturna: con la strinata di freddo, le paste lievitate più fini si sono rovinate.
Quando l'anno scorso sono andato a prendere il panettone di Igino Massari, la figlia è stata commovente: ha passato mezz'ora a spiegarmi come conservarlo. A raccomandarmi di non metterlo nel bagagliaio, di tenere il riscaldamento acceso in auto; di non conservarlo al fresco ecc... L'unica cosa che non mi aveva detto era di mangiarlo entro la settimana.. Ma quest'anno ho imparato!
PS: giusto per curiosità, quelli che sono piaciuti a me tu come li hai trovati?

da TheBigFood il 10 dic 2010 10:35


Luca75 ha scrittoBah ovviamente è questione di gusti. Penso che dei mostri sacri della pasticceria come quelli che hai citato facciano dei panettoni, come minimo, discreti. Poi io ho assaggiato solo le versioni "panettone classico", quindi non saprei dire..
Su una cosa concordo alla grande: nessun panettone capolavoro..
Secondo me il problema erano, per tutti, le temperature di servizio e la cattiva conservazione notturna: con la strinata di freddo, le paste lievitate più fini si sono rovinate.
Quando l'anno scorso sono andato a prendere il panettone di Igino Massari, la figlia è stata commovente: ha passato mezz'ora a spiegarmi come conservarlo. A raccomandarmi di non metterlo nel bagagliaio, di tenere il riscaldamento acceso in auto; di non conservarlo al fresco ecc... L'unica cosa che non mi aveva detto era di mangiarlo entro la settimana.. Ma quest'anno ho imparato!
PS: giusto per curiosità, quelli che sono piaciuti a me tu come li hai trovati?


Ho assaggiato quasi tutto e quelli che hai provato sinceramente non me li ricordo... A fine giro ero in un delirio panettonico :shock:

In generale devo dire che lo sbaglio di molti pasticceri era quello di tagliare il panettone d'assaggio a fettine molto piccole che inevitabilmente (e velocemente) si seccavano.

Da quello che ho assaggiato a casa mi sono reso conto che i prodotti interi rimangono (per fortuna) più soffici e fragranti.

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