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I colli senesi in tre giorni

da Paulyste il 22 mar 2011 20:38


Cari amici, in attesa che luc83 faccia tutte le recensioni ( :D ), i cui link aggiungerò al momento opportuno, condivido con voi il bellissimo e intenso percorso che lo scorso weekend abbiamo seguito guidati dal bravissimo nebbiolo.

http://www.flickr.com/photos/60882015@N05/5550025598/sizes/l/in/photostream

In rosso il percorso del primo giorno; in verde quello del secondo e in blu quello del terzo; le zone colorate sullo sfondo indicano le zone vinicole: Chianti, Colli senesi, Montalcino, Montepulciano.
Sarò sintetico:

1o giorno: partenza alle 8 e 30 da Milano, arrivo poco dopo le 12 a Poggibonsi dove incontriamo Alberto. E' ora di pranzo! Quindi si corre subito nel simpatico borgo di Colle Val d'Elsa dove si trova l'Officina della cucina popolare. Antipasto misto, secondo, dolce, e una bottiglia di vino, tutto davvero buono nella sua semplicità, per un costo di poco più di 20 euro a cranio (tenendo conto di una piccola “voce amica” aggiunta alla ricevuta).
Si prosegue quindi con la visita dell'Azienda agricola Ormanni, dove lavorano sorella e cognato di Alberto (che però non ci sono), sopra Poggibonsi. Un interessante giro nelle cantine sotto la vecchia villa e un lungo dialogo con l'enotecnico sulle varie tipologie di Chianti prodotte dall'azienda.
Il giro prosegue poi verso Monteriggioni, splendido e minuscolo borgo stretto nelle sue mura e tra le sue dodici torri, che raggiungiamo all'ora del tramonto e della sua affascinante luce.
Infine si raggiunge casa di Alberto a Rapolano, dove possiamo degustare gli ormai celebri pici della casa con un sugo di salsiccia (squisiti), deliziosa burrata, salumi toscani, involtini di capocollo, ecc. e... innaffiamo con una magnum di Chianti Riserva 2004 (?) di Ormanni :P

2o giorno: Partiamo poco dopo le nove, scivolando e risalendo i magnifici colli delle Crete, in direzione di Montalcino. Sulla strada ci fermiamo presso l'imponente complesso dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Alle 11 ci presentiamo presso l'azienda Poggio Antico, dove una simpatica ragazza scozzese ci presenta tutto il percorso del loro Brunello e del loro Rosso camminando nelle belle e moderne cantine. Invano si cerca di scucire alla ragazza qualche notizia ufficiale o ufficiosa riguardo alla dipartita dello chef Glowig... è triste passare davanti al ristorante chiuso :( Unica consolazione è la degustazione dei vini, tra i quali vince senza dubbio il Brunello "Altero" del 2004 :D
Essendo Glowig fuggito a Roma, ci imbarchiamo nuovamente in un saliscendi fino a giungere a Vivo d'Orcia, poco sotto la vetta del Monte Amiata, dove ci rifugiamo alla Taverna del Pian delle Mura, che fa una cucina tipica della Val d'Orcia con soli prodotti biologici e accuratamente selezionati: una chicca tra le osterie, dove per un primo, un secondo, un dolce e una bottiglia di vino, spendiamo 30 euro a cranio. Dopo il pranzo e le chiacchierate con i proprietari, riscendiamo a valle, con due brevi "soste digestive" a Bagno Vignoni, con la sua "piazza termale", e a Monticchiello, per vedere il bel borgo e le inesistenti "colate di cemento" denunciate dal prof. Alberto Asor Rosa giusto perché costruite a fianco di casa sua. Giungiamo infine a Pienza, con gli splendidi palazzi costruiti nella "città ideale" voluta nel XV sec. da papa Pio II (Enea Silvio Piccolomini, mica un Tolomei come ci dice il nebby… ahi ahi :D ), nato in quelle terre: dalla passeggiata sulle mura osserviamo con sollievo che siamo riusciti ancora una volta ad evitare la pioggia che la mattina scendeva su Grosseto e ora si precipita con forza proprio sull'Amiata che abbiamo da poco salutato :)
Di nuovo in auto per raggiungere butter_fly che ci aspetta a Montepulciano presso la maestosa Basilica di San Biagio; siccome non piove ancora decidiamo di risalire le stradine del borgo alla ricerca di alcune celebri cantine (quella del Redi e un’altra dove si trova anche una tomba etrusca) scavate a grande profondità nella rocca tufacea su cui si erge la città. Secondo i progetti avremmo dovuto arrestarci qui, cenando alle Logge del Vignola, che è però purtroppo al completo... dirottiamo quindi sul ristorante Al Giardino in quel di Montalcino, dove mangiamo un primo o antipasto, un secondo, un dolce e un ottimo Rosso di Montalcino di Agostina Pieri spendendo 50 euro.
Siccome siamo galantuomini si sceglie di viaggiare con un'auto soltanto, implicando ora un ritorno a Montepulciano dove si trova l'auto di butter_fly, prima di tornare negli agognati lettini a Rapolano.

3o giorno: anche oggi usciamo verso le 9, percorrendo la bucolica "scorciatoia" che nebbiolo usa per andare al lavoro ogni mattina. Eccoci a Siena, resa ancor più bella da un cielo azzurro (ma un poco “spigolosa” a causa di un freddo venticello): lasciata l'auto nei pressi della Fortezza, percorriamo il percorso disegnato sotto (quello che si poteva fare in meno di due ore) che tocca la Basilica di San Domenico, il Santuario di Santa Caterina, il Battistero, scalinata, “facciatone” (ora in restauro) e Duomo (non visitiamo gli interni, che sono a pagamento e richiederebbero tempi di cui non disponiamo), Piazza del Campo con il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia (entriamo nel museo del Palazzo, con il famoso affresco del “Buon governo” del Lorenzetti; rinunciamo alla salita della torre a causa di una lunga coda all’ingresso); ritorniamo infine verso l’auto percorrendo il “Corso” di Siena, dove incrociamo la pasticceria Nannini e il Consorzio agricolo, piccolo “Eataly” senese, in una tappa è d’obbligo, e ancora Piazza Salimbeni con la sede storica del Monte dei Paschi, lo stadio e la Fortezza.

http://www.flickr.com/photos/60882015@N05/5550226454/sizes/l/in/photostream

Senza correre troppo riusciamo a ritornare a Rapolano per mezzogiorno e mezza e a percorrere le belle stradine di ghiaia che, in mezzo a campi, vigneti e frutteti stesi a perdita d’occhio, conducono al borghetto del Castello di Modanella e al suo ristorante: luogo incantevole, anche nelle splendide sale interne; cucina di alto livello con dovuta impronta toscana e una serie di gradite attenzioni… costo finale (per “tavolozza” di quattro antipasti, primo, corposo secondo e due dolci da dividere, di cui uno offerto), con un poco di sconto (3 euro a testa non sono pochi, invero): 40 euro! :P Alla fine passeggiamo un poco nei giardini (quel che ci vorrebbe sarebbe un ritorno a piedi almeno sino a casa di Alberto) e poco dopo siamo raggiunti da uno dei proprietari che ci illustra il suo “regno” e ancora omaggia ciascuno di noi con una bottiglia da mezzo litro del loro pregiato olio extravergine d’oliva :D

Giusto il tempo di prendere le valige e i nostri acquisti a casa di Alberto prima di prendere la strada del ritorno… purtroppo le vacanze vanno sempre a finire così :cry: … ma speriamo di tornare presto perché già abbiamo in parte elaborato un secondo programma di visite :wink: :wink:
Ultima modifica di Paulyste il 24 mar 2011 10:07, modificato 3 volte in totale.

da luc83 il 22 mar 2011 21:59


bè meglio di così non potevi fare, racconto perfetto!! :D

le recensioni sono in cantiere, tra qualche giorno le invierò ;)

da Paulyste il 23 mar 2011 19:12


Sarebbe carino se qualcuno volesse aggiungere altri suggerimenti in zona, specie riguardo a ristoranti, produttori di vini, pecorini, ecc. ... :D

da donAttilio il 23 mar 2011 20:47


Sì , sì . . . sarebbe interessante 8) , ma tutti sti "Benigni" :shock: . . . dove sono :P :lol:

da nebbiolo75 il 24 mar 2011 10:01


Ringrazio i ragazzi perché avevo bisogno pure io di tre gg spensierati lontano dai problemi che mi porto dietro.

Vedo che si sono spartiti il lavoro con Paulyste che ha fatto il racconto e Luc le recensioni :-)

Non ho capito la battuta sui 'Benigni' ma tant'è...non si può capire tutto nella vita...

p.s. non è Piera Agostini....ma Agostina Pieri :-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Paulyste il 24 mar 2011 10:05


Ma noooo!!! Io ho anche cercato su gooooogle (come la famosa Alfa 125 :lol: ) e ho trovato il vino di Piera Agostini!! :evil:

Correggo un'altra cosa, ancora... 8)

da nebbiolo75 il 24 mar 2011 10:12


PaulySte ha scrittoMa noooo!!! Io ho anche cercato su gooooogle (come la famosa Alfa 125 :lol: ) e ho trovato il vino di Piera Agostini!! :evil:

Correggo un'altra cosa, ancora... 8)


google non è vangelo, a volte bestemmia

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da luc83 il 24 mar 2011 10:25


ahahah quel nome proprio non ti piace pauly...chissà perchè ci sono dei termini o nomi che non vogliono entrare in testa? Parlo anche per me sia chiaro...me la cavo meglio con i numeri :roll:

da donAttilio il 24 mar 2011 12:52


nebbiolo75 ha scritto
Non ho capito la battuta sui 'Benigni' ma tant'è...non si può capire tutto nella vita...



Semplice (almeno lo era nel mio intento) . . . intendevo dire che purtroppo la Toscana (e pure l'Emilia Romagna), per quanto riguarda Il Mangione, NON ha una presenza numericamente rappresentativa (Benigni, inteso come personaggio godibilmente esaustivo) in particolar modo sul forum.

Ora, sono stato di più comprensibile interpretazione, Alberto :roll: :lol:

da Paulyste il 24 mar 2011 13:39


Certo che anche tu sei cervellotico 8) :roll:

da donAttilio il 24 mar 2011 14:59


Mi sto adeguando a voi 8)

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

da Paulyste il 04 apr 2011 19:16


Finalmente grazie alle recensione di luc83 (cui va il nostro sentito ringraziamento per essersi egregiamente fatto carico di questo compito) il reportage è completo :D


Officina della Cucina Popolare - Colle Val d'Elsa

Taverna del Pian delle Mura - Castiglione d'Orcia

Osteria al Giardino - Montalcino

Castello di Modanella - Rapolano Terme

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