Racconti, appunti, posti da non perdere e luoghi sconosciuti.
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Sicilia2011

da nebbiolo75 il 12 giu 2011 07:37


Non so se riuscirò a tenere il diario giornalmente ma ci provo :-) Se così non fosse è perché ho mangiato troppo!!

1 giorno: Abbiamo fatto la traversata di notte da Civitavecchia a Palermo con Grandi Navi Veloci prendendo una comoda cabina, portando l'auto al seguito e usufruendo di offerte per chi prenota prima (abbiamo prenotato a febbraio). La notte è stata davvero tranquilla nonostante il mare un po' mosso, ma ci si sente 'cullati' andando un po' in qua un po' in là. Arriviamo quindi sufficientemente riposati e con un'ora di ritardo a Palermo. L'arrivo era previsto alle 7 e 30 ma noi abbiamo baciato la terra alle 8 e 30. Sfatiamo subito una cosa, se a Palermo il problema principale è il Traffico Tentacolare come recitava un attore nel film Jhonny Stecchino, allora in questa città i problemi sono tutti risolti. Ho trovato parcheggio in due minuti due, ovviamente a pagamento ma visti i prezzi (1,2 l'ora in un garage costudito) bisogna proprio essere tirchi per non pagare. Avevamo evitato di fare colazione in nave nonostante avessero i cornetti della Pasticceria Alba di Palermo (congelati ovviamente) e infatti appena scesi la prima tappa gastronomica è stata da Spinnato. Abbiamo mangiato due cornetti alla crema normali, due ottimi cappuccini preparati con tutta la calma di questo mondo da parte del barista e poi una cassatina in due tanto per 'aprirsi lo stomaco', semplicemente ottima! Lo stomaco quindi è a posto, possiamo iniziare il giro della città volutamente a piedi e la prima tappa culturale, essendo vicino alla pasticceria, è stato il Teatro Massimo, splendida costruzione fra le più grandi d'Europa. Dopo alcuni passi nel centro ci siamo imbattuti dietro la Cattedrale dove si poteva visitare gratuitamente una parte, mentre la cripta e le tombe erano a pagamento. Usciti di lì, proprio a due passi si apre il Palazzo dei Normanni, ma noi arrivandoci dalla parte posteriore non ci ha fatto una bella impressione, perché fra antenne e parabole sembrava più un palazzo popolare che la sede della regione Sicilia. Totalmente altra musica all'interno con la meravigliosa Cappella Palatina decorata all'inversomile e dalla architettura particolare (geniale il soffitto a rilievo) e l'appartamento dei Normanni oggi sede appunto del consiglio regionale della Sicilia. Nel prezzo del biglietto (8,5 euro) è compresa anche la guida all'appartamento. Usciti di lì siamo saliti al convento dei Cappuccini a vedere le catacombe. Beh, astenersi chi si impressiona, perché la bambina imbalsamata e completamente intatta dopo quasi 100 anni dalla sua morte è da restare impietriti. Siamo scesi di nuovo nel centro che più centro non si può, attraverso il mercato di Ballarò...altro che la trasmissione di Rai Tre, molto molto meglio venire qui: Albicocche 80 centesimi al kg, Spigole 3,9 euro al kg, lumachine che te le tirano dietro, interiora di pecora fantastiche e poi il vociare nei banchi non ha prezzo :-) ovviamente non eravamo i soli turisti, ma non è un mercatino turistico intendiamoci bene! Passato il mercato, è tornata la fame dopo 4 ore ininterrotte di passeggiata e allora via verso la Antica Focacceria San Francesco dove abbiamo mangiato Sfincionello condito con la 'meusa', arancino al ragù e una porzione di involtini di spada ripieni. Con un acqua abbiamo speso 13,3 euro a testa. Questa spesa però all'interno della focacceria e non nella loro osteria che sinceramente non mi attirava molto. Dopo pranzo, siamo andati a riprendere l'auto passando dal mercato di Vucciria ma ci è piaciuto un po' meno di Ballarò. Usciamo da Palermo prendendo la A29 verso Trapani e ci soffermiamo un attimo al monumento di Capaci dove è stato assassinato Falcone con la moglie e la scorta. Non ci sono parole. Andiamo ancora avanti e la nostra tappa è Segesta. Leggiamo qualche info storica e notiamo che la struttura non è stata completata e pensiamo 'magari sarà stata abusiva' :-) in Italia siamo bravissimi con l'abusivismo. Bella struttura, appoggiata su di una gola formata da un torrente e con tanti vigneti intorno. Parentesi veloce sui vigneti, che troviamo in tutta la provincia di Trapani subito passato il cartello amministrativo. A Palermo i terreni sono più brulli, qui a Trapani invece c'è più vegetazione e colture. Torniamo a Segesta perché il bello non è tanto il Tempio, quanto le rovine che si trovano a 20 minuti di cammino (evitate il pullman per favore, perché è proprio da pelandroni) e una volta arrivati in cima alla collina la vostra fatica sarà ripagata sedendovi in uno degli scaloni del teatro antico con vista sul Golfo di Castellammare :-) bello, bellissimo, stupendo!
Riprendiamo l'auto e andiamo in agriturismo dove abbiamo prenotato, ma proprio agriturismo non è, in quanto è un vero e proprio relais fra Trapani e Marsala. Baglio Donna Franca. In questo momento vi sto scrivendo dal letto, rilassatissimo, dove l'unico rumore circostante è il cinguettare degli uccellini. Dalla mia finestra si vedono le vigne che l'azienda proprietaria del Baglio, produce Grillo e Zibibbo e da dove sto godendo un panorama a 'vista d'Aquila' su Erice, Favignana, Levanzo, Mozia e Marsala :-) Il Baglio è ristrutturato in stile ed è di proprietà di due enologi. Ieri pomeriggio quando siamo arrivati, ci hanno dato l'aperitivo di benvenuto con il loro vino bianco (ma hanno anche un rosso) igt intensamente profumato, pulitissimo al sapore e servito a temperatura perfetta. Inoltra siamo stati portati in cantina dove ci hanno raccontato il proprio lavoro e la propria passione. Abbiamo inoltre assaggiato il loro rosso Nero D'Avola, il loro passito e un altro calice di bianco. Bravi davvero! Per chi volesse acquistare il loro vino...beh...le uniche soluzioni sono venire qui perché non lo vendono a distributori, oppure acquistarlo online. Siamo rimasti anche a cena nel ristorante interno, assaggiando una cucina casalinga fatta da una signora che ci mette passione quindi non sto certo a trovarle difetti anche perché il mangiare è stato soddisfacente sia come sapori che come quantità. Ho preso un insalata di polpo e patate con basilico e le caserecce al pesto trapanese. Abbiamo bevuto il loro bianco 'Abbadessa' e siamo andati a letto distrutti.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Delta il 12 giu 2011 12:27


La Sicilia, bellissima regione...ci misi piede la prima volta nel 74 !!
vacanza quasi di un mese a Favignana per le immersioni..!!!
forse ai tempi ero l'unico "milanese" che vedevano

:D :D

aspetto parte seconda del tuo viaggio !!!


Grazie

Dario

Accusare gli altri delle proprie disgrazie è conseguenza della nostra ignoranza. Accusare se stessi significa cominciare a capire. Non accusare né sé, né gli altri, questa è vera saggezza.
Epitteto

da nebbiolo75 il 13 giu 2011 07:33


domenica 12 giugno 2° giorno:

dopo una soddisfacente colazione in hotel fatta di dolci autoprodotti, verso le 9 siamo scesi all'imbaradero storico per Mozia. Eravamo i primi turisti della giornata e appena ci hanno visto lì al molo ci hanno portato all'isola con gli adetti ai lavori. L'isola è al 100% un museo sia gli edifici che tutto il terreno di scavi intorno. E' un isola dove si produceva un po' di tutto, dalle armi al vino e ci sono reperti storici fin dai tempi dei Fenici. Ci siamo goduti due ore di passeggiata in mezzo agli scavi, schivando la massa di turisti che stava arrivando verso le 11. Tornati all'auto siamo andati a Trapani, città totalmente SOTTOVALUTATA. Passeggiando per il centro storico ho notato molto ordine e stanno recuperando molti palazzi storici, inoltre hanno limitato il traffico facendo un ampio centro pedonale. Bravi davvero. Il Corso Vittorio Emanuele è da fare tutto a piedi dal Palazzo Senatorio fino alla Torre di Ligny ora in restauro. Altra bella sorpresa della città è il nuovo ristorante Serisso 47 nell'omonima via. Avevo letto qualche notizia di questo locale su una rivista di viaggi e mi sono incuriosito. La sensazione positiva è stata ampiamente confermata dai piatti, dal servizio e dall'ambiente, senza problemi sarà un bel tris di 8 nella recensione, ma in qualche caso come la cassata Kabir (rivisitazione della cassata con il moscato di donnafugata) è da 10!
Andando a riprendere l'auto con il buon sapore di ricotta della cassata, saliamo in quel di Erice, nonostante il tempo non metta nulla di buono. Infatti su sarà un po' nebbioso, umido, 15 gradi e sinceramente a parte la vista e due o tre monumenti, ho trovato che il posto è invece sopravvalutato. Qualsiasi cosa vedi, paghi! Dal parcheggiatore abusivo a tutte le chiese (2 euro l'una per entrare o 5 euro il passpartout) ma ripeto a parte la visuale dal paese, il resto non è che sia granché. Torniamo in hotel, sono le 18 e un tuffo in piscina ci scappa prima della cena a base di cous cous in versione Marsalese :-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Paulyste il 13 giu 2011 13:38


Ciao Alberto! Buona continuazione! :P :P :P

da miciagilda il 13 giu 2011 13:48


Dai, che sto aspettando la zona di Agrigento, quella che ho girato di più! :D :wink:

da tpt il 13 giu 2011 14:00


Bravo, Nebby: riesci a farci viaggiare, almeno con la mente!

Buona continuazione! :D

da nebbiolo75 il 13 giu 2011 19:27


Lunedì 13 giugno 3°giorno

Uno si sveglia, riceve un sms dal suo migliore amico che è diventato papà per la seconda volta e aprendo la finestra vedi una giornata da manuale: non può che farti stampare un sorriso a 32 denti. Quindi dopo la solita goliardica colazione saliamo in auto per la Riserva dello Zingaro. Che dire di questo posto? Un'autentica ME-RA-VI-GLIA!!! Vanno bene i fenici, i greci, i romani, chi vi pare, ma quando la natura ci mette mano non ce n'è per nessuno! Arriviamo al parcheggio gratis e paghiamo 3 euro per l'ingresso alla riserva. Come si fa a descrivere un susseguirsi di calette incastonate fra palme nane, fichi d'india e capperi? Boh, fate voi :-) se poi ci mettete 30 gradi, mare calmissimo, umidità bassa ecco una giornatona da incorniciare. Nota di merito al parco, pulitissimo, gente rispettosa e un bel vademecum di regole da seguire. Dopo qualche ora su e giù per il parco e dentro e fuori l'acqua delle calette, siamo andati verso San Vito Lo Capo a mangiare qualche cosa in un localino non male a due passi dal lungomare Cous Cous (e come poteva non chiamarsi così? :-) ) Spiaggia bellissima, piena di italiani tutti del nord Italia, mare splendido come la vicina Riserva. Ho notato una particolarità di San Vito, non ci sono case che superano il secondo piano e quindi sembra proprio un piccolo villaggio tutto immerso nel verde. Anche gli hotel sono tutti di due piani al max. Bene questo mi fa molto piacere. Sulla strada del ritorno, ci soffermiamo su un belvedere sotto il paese di Macari. Ho scattato un paio di foto a questo angolo di Sicilia che riassume bene i forti contrasti fra aridità, verde, mare blu che più blu non si può e tante calette gratis :-) Macari è un borghetto tutto bianco in mezzo a tantissime piante di agrumi :-) Stasera non so che avrò per cena, ma starei anche a digiuno (bugiaaaaa!!!!)
Ultima modifica di nebbiolo75 il 13 giu 2011 19:39, modificato 1 volta in totale.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da capohog il 13 giu 2011 19:32


Bravo Nebby!
Grazie per il ...sole in differita che fai godere a noi lumbard ormai coperti di muschio :shock: :wink: :lol: :lol:

96 cubic inch of good vibs

da Dreamer81 il 13 giu 2011 23:37


Buona settimana di vacanze!!

da nebbiolo75 il 14 giu 2011 20:18


Ringraziando coloro che hanno partecipato al topic eccomi al 4° giorno

martedì 14 giugno

il programma prevedeva Favignana ma aprendo la persiana del Baglio il tempo era incerto, vento abbastanza sostenuto e mare vivace, quindi rimpasto di programma e via per altre mete da fare nei prossimi gg. Siamo tornati a Palermo per vedere il museo regionale al palazzo Abatellis dove sono esposte opere di diversi pittori e un bel reperto chiamato 'sfera d'oro' fresca di restauro dall'opificio delle pietre dure di Firenze. Per la cronaca...stavolta ho pure trovato il parcheggio gratis a Palermo! Comunque è una città disordinata e mi spiace dirlo ma neanche pulita.
Finito il giro al museo, abbiamo fatto due passi a Villa Giulia un parco pubblico con le statue di personaggi famosi e una bella architettura interna.
Saliamo in quel di Monreale verso mezzogiorno per visitare il famosissimo Duomo e sorpresina il Duomo chiude per pausa pranzo come un negozio di scarpe...anzi no oramai quelli tengono aperti anche la domenica :-( che dire, siamo arrivati giusto in tempo per fare un giretto di 10 minuti all'interno del Duomo. Bello si ma mi fumavano un po' i coglioni! Così come mi fumavano all'esterno, perché il paese è tenuto malissimo, non c'è un'area pedonale e non fa certo bene alla mole di turisti che sale qui. Visto che avevamo parcheggiato, decidiamo di fermarci a pranzo in paese ma non c'è niente di attraente, tranne la Trattoria del Pavone, sembra segnalata da diverse guide, così recita la vetrina. Menù poco interessante a prima vista ma mi devo ricredere perché siamo stati bene e il locale è carino al suo interno. Bene, la giornata si sta riprendendo. Finito il pranzo giriamo rotta verso Mazara e Selinunte perché la giornata nel frattempo ha preso una piega spettacolare (si vede che io non sono un lupo di mare). Selinunte è un bel parco archeologico adagiato sul mare sotto Mazara. Siamo stati al suo interno per un paio d'ore ma nonostante la spesa non sia alta (6 euro) non ci sono molti segnali di percorsi al suo interno. Sarebbe meglio dare un depliant all'ingresso. Comunque è un posto che merita, 'sti greci sapevano il fatto loro. Dopo un po' di traffico in quel di Marsala siamo tornati in hotel e ora scendo a cena. Non so cosa mangerò ma c'ho una fame che mi mangerei un bove intero!

p.s. qualcuno mi sa dire perché l'autostrada A29 Palermo Trapani Mazara è tenuta meravigliosamente e non è a pagamento? :-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da nebbiolo75 il 15 giu 2011 20:14


MERCOLEDI' 15 GIUGNO

Era la giornata delle altissime (enormi) aspettative. Era la giornata della Valle dei Templi e del ristorante La Madia di Pino Cuttaia.

Aspettative rispettate? Di più :-)

Andiamo con ordine. Mi alzo e apro la finestra. Oggi è stato talmente bello che non c'era neanche la nuvola fantozziana su Erice, inoltre la temperatura è più fresca del solito. Bene, visto che ci aspetta qualche ora di passeggiata. Partiamo alla volta di Agrigento molto presto, intorno alle 6 e 30 per essere lì intorno alle 9 (la Sicilia è abbastanza grande). Passiamo dalla statale 115 quella che unisce Trapani a Siracusa....dove transistano i matti...due ore di strada all'inizio bella poi però pesante dove bisognava avere dieci occhi. Inoltre lasciato l'abitato di Menfi che con la sua vallata verde piena di vigna era molto bella, il resto è una desolazione totale: Sciacca, Realmonte, Porto Empedocle, Agrigento. Parcheggiamo in uno degli ingressi pagando 2,5 euro per tutto il giorno. L'ingresso alla valle costa 11 euro più 1 euro per la cartina del parco, consigliatissima, infatti l'unico neo del parco è di non avere un percorso preciso da seguire, ma i soldi li merita tutti. Abbiamo passeggiato 3 ore e mezzo fra il tempio della Concordia, Tempio di Giunione, quello di Ercole e i resti di quello di Giove. Turisti a non finire e prezzi dei bar livellati ovviamente alle maggiori località turistiche (acqua da mezzo litro da 1,3 a 1,5 euro). All'interno del parco ci ha fatto piacere trovare la mostra di Igor Mitoraj, lo scultore polacco che ha portato qui le sue opere in bronzo. Spero che restino nella valle dei templi perché meritavano davvero e ci stavano perfettamente!

Subito dopo le 12 siamo scesi con l'auto (con una piccola deviazione alla Buzzy) in quel di Licata, passando per posti OSCENI come Palma di Montechiaro, ma purtroppo anche la stessa Licata, stile far west dove ognuno faceva quello che gli pareva con l'auto. All'ingresso di Licata la strada era interrotta in più punti costringendo a fare ginkane con le auto che ti venivano incontro...un videogioco insomma, peccato fosse tutto vero. Per fortuna c'ha pensato il buon Pino Cuttaia a farmi dimenticare il tutto perché il suo pranzo è stato MEMORABILE. Non ce n'è per nessuno, né per Uliassi né per Lopriore, lui li supera entrambi senza se senza ma! Un 10 con lode alla cucina, un 10 al servizio (abbiamo giocato e scherzato insieme per tutto il pranzo, dicendomi 'se non ti bastano i piatti ti faccio uno spaghetto al pomodoro...morale....me l'ha portato lo stesso :-D) Adoro Pino, un grande, il più Grande! Non ci sarà il 10 all'ambiente perché è un bel ristorante si, ma niente di che. Il ritorno è stato affrontato con uno spirito diverso, ovvero con la mente nutrita con la cultura e lo stomaco ultra nutrito da Cuttaia. 120 euro spesi meglio della mia vita!

p.s. ho chiesto a Pino se viene a Siena a fare un menù a 4 mani con Paolo Lopriore...che ne dite? Sono amici, ci verrebbe volentieri, si sentono spesso per telefono...

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da fulvia il 15 giu 2011 23:09


Ma lo sai che oggi nella posta mi sono trovata una mail intitolata Alberto Lorenzini : come stai? e aprendola c'era un geroglifico strano e AVAST me l'ha bloccato come Virus? :shock: :shock:
...come mai? :?

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da Paulyste il 16 giu 2011 00:00


Anche a me!

da miciagilda il 16 giu 2011 09:10


:cry: Mi aspettavo descrizioni del centro di Sciacca e dei suoi negozi (soprattutto le ceramiche con le tipiche decorazioni coloratissime) e un bagnetto nel amre cristallino della zona... :( :D :wink:

da fulvia il 16 giu 2011 19:14


PaulySte ha scrittoAnche a me!



Mi sa che è partito da Facebook! :evil:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da nebbiolo75 il 16 giu 2011 22:25


mi sa che è partita davvero da fb :-( non so perchè, boh.

Oggi siamo già a giovedì 16 e il nostro giro stile ritmo del turista giapponese, prevedeva un giro a Piazza Armerina. Stavolta siamo partiti con più calma anche se il viaggio è stato più lungo, questo perché immaginavamo che la Villa del Casale non era certo grande quanto la Valle dei Templi. In effetti era più piccola di quello che doveva essere. Mi spiego meglio...erano chiuse diverse sale, quindi abbiamo visto solo la sala delle ragazze in bikini, il Triclinium (la splendida sala da pranzo della Villa) e l'Ambulacro della grande caccia. Vabbè, dopo 3 ore e mezzo di viaggio siamo stati nella villa 15 minuti 15 :-( quindi un consiglio, se siete in zona magari fateci un salto ma sappiate che la visita dura un terzo del tempo.
Per pranzo siamo andati al Fogher e anche lì non è che abbiamo fatto grandi salti di gioia, forse sarà colpa del dopo Cuttaia, ma la cucina di questo posto ha qualche difetto, usa troppi ingredienti per lo stesso piatto e la cosa più buona mangiata era una spuma di ricotta con granella di frutta secca fra cui pistacchi e sotto un assaggio di miele di eucalipto...
Dopo pranzo siamo andati a vedere gli scavi di Morgantina purtroppo un po' trasandati ma davvero originali, diversa dalle altre città elleniche. Per vedere il Teatro di questo scavo erano quasi necessari gli stivali, dall'erba alta che c'era :-( Ci siamo ripresi alla grande con il museo di Aidone (paesino carino e ben posizionato) dove era tornata la Dea di Morgantina :-) rubata insieme ad altri preziosi e ritrovata negli USA. Ora è tornata a casa sua ed è esposta nel bellissimo museo di Aidone. Da visitare! Dovrebbero però essere più collaborativi con Piazza Armerina e fare un percorso unico.... :-(

@Miciagilda. Mi spiace, non ci siamo fermati a Sciacca, per diversi motivi: 1- non ci ha attratto per niente lungo la strada 2- la strada era troppo pericolosa e ho preferito togliermela dalle scatole quanto prima

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da nebbiolo75 il 17 giu 2011 19:49


Eccoci a Venerdì 17 e non me ne frega un cazzo della superstizione :-)

Abbiamo reso omaggio alle cittadine che circondano l'agriturismo e quindi siamo andati a Mazara del Vallo e Marsala. La prima devo dire che sta tentando di togliere il traffico dal centro ed ha una bella passeggiata a mare. Il centro storico è fatto di vicoletti dove sono state poste delle ceramiche che raccontano la storia della cittadina :-) bella storia.
Marsala invece è un po' più caotica e me l'aspettavo meglio riguardo al mare, invece non ha una propria spiaggia cittadina, ma solo un cumulo di alghe portate dalla mareggiata. Il posto dove è sbarcato Garibaldi pensavo di trovarlo più accogliente...vabbè... comunque il centro storico è interessante, con la chiesa madre e porta Garibaldi. Ci siamo fermati alle cantine Florio facendo un po' di acquisti e sono stati molto gentili nel darci altre informazioni storiche su Marsala. Siamo andati a pranzo in una piccola osteria più che dignitosa e poi dopo siamo scappati in agriturismo per goderci l'ultimo pomeriggio in piscina di questo splendido Baglio che consiglio davvero a tutti. Domani si rientra e non vi rompo più le scatole con il diario :-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Delta il 17 giu 2011 19:59


No..torni già...era una piacevole lettura !!!

ho visto il sito del Baglio molto bello, preso nota. :)

Buon rientro !!!


8)

Accusare gli altri delle proprie disgrazie è conseguenza della nostra ignoranza. Accusare se stessi significa cominciare a capire. Non accusare né sé, né gli altri, questa è vera saggezza.
Epitteto

da nebbiolo75 il 17 giu 2011 20:08


Penso che se un giorno tornerò in Sicilia, sicuramente verrò a dormire in questo Baglio :-)

E poi di sicuro devo tornare, mi manca Favignana. Fra tutto non ci sono riuscito a vederla. E' saltato il programma causa il mare di martedì. Pace.

Il trapanese è una provincia molto bella, piena di vigneti e di verde, molto meno brulla delle altre province visitate. C'è un bel mare e le cittadine sono di gran lunga tenute meglio delle altre in altre province :-) E' stata una bella gita questa. Domani mattina si riparte, ma prima faccio un salto a Trapani e si pranza al Serisso 47, segnatevi pure questo perché se ne sentirà parlare :-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Delta il 17 giu 2011 20:42


Certo che Favignana meritava un visita...io la ricordo solo per il mare e le bellissime immersioni...per i ristoranti non ricordo, ero in un villaggio "L'approdo di Ulisse" e solo una sera siamo stati invitati per una cena sul porto organizzata da un sub corallaro con cui avevo fatto una bella amicizia..
ricordo anche un ragazzo di Erice che mi descriveva quanto bella fosse la sua città...

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