Una serie di assaggi ( o qualcosa di piu') della cena di ieri...
Tutti di facile esecuzione...e veloci da eseguire. Qualche ingrediente si puo' preparare in anticipo e quindi non danno ansia se si devono presentare quando si ha gente a cena...
Sono riuscito a cucinare, impiattare e sedermi a tavola senza grossi patemi...
Frittino di calamari e zucchine in fiore:
Per le zucchine:
Pulire e asciugare le zucchinette coi loro fiori.
Preparare una pastella con 3cucchiai di farina 00 un pizzico di sale e 150 gr di acqua tiepida assieme a due chiare d’uovo montate a neve ben ferma.
Passare nella pastella le zucchine e friggerle in olio di semi ben caldo.
Nello stesso olio, friggere i calamari, tagliati a tocchi e passati in farina di semola rimacinata.
Il fritto va mangiato caldissimo e salato appena prima di servire.
Crudo di gamberi, burrata e panzanella.
X4
x i gamberi:
8 gamberi ( ho trovato dei gamberi di Sanremo bellissimi)
1 cipollotto rosso
il succo di un pomodoro maturo
olio Evo
sale /pepe
x la panzanella:
2 pomodori maturi
1 piccolo cetriolo
1 cipollotto rosso
basilico
2 fette di pane raffermo
aceto di vino rosso
sale/pepe
Bagnare il pane con acqua e aceto, e , quando ha assorbito i liquidi, strizzarlo e metterlo in una insalatiera. Unire il pomodoro affettato, il cetriolo sbucciato e tagliato a piccoli pezzi, il cipollotto a rondelle e il basilico spezzettato. Salare, pepare e unire qualche cucchiaio di buon olio Evo.
Lasciar riposare al fresco per un paio d’ore.
Marinare per una mezz’ora i gamberi sgusciati e puliti dal loro filettino nero, in poco olio , il succo di pomodoro, e il cipollotto tagliato a fettine, salando e pepando.
Con l’aiuto di un coppapasta, disporre la panzanella in un piatto. Unire qualche pezzo di burrata e i gamberi sgocciolati dalla marinata.
p.s siccome ero un po’ incasinato, mi sono dimenticato di unire la burrata al piatto…
Era buono comunque,…ma il mio Alzheimer comincia a preoccuparmi…
Capasanta con crema di finocchi e arancia
X4
4 capesante
2 finocchi
1 manciata di finocchietto
2 arance
olio EVO
sale/pepe
Tagliare a tocchetti i finocchi e saltarli n padella con poco olio ,salando e pepando. Portare a cottura e poi passarli al mixer, unendo il finocchietto sfogliato e montare con olio Evo versando a filo nel mixer ottenendo un composto gonfio e vellutato. Regolare di sale e pepe.
In una padella caldissima, rosolare le capesante in un filo d’olio cuocendole 1 minuto per parte.
Impiattare , contornando la capasanta con spicchi di arancia tagliati al vivo unendo una querele di crema di finocchi.
Ho guarnito con una fettina di arancia disidratata ( affettata e passata al forno a 130° per un’ora circa)
Crudo e cotto di ricciola:
1 bella fetta di ricciola
erba cipollina
sesamo
sale /pepe
olio
olio alla menta ( infusione in un buon olio Evo di foglioline di menta fresca per qualche giorno)
Per il crudo:
Tritare a coltello la ricciola e condirla con erba cipollina, sale , pepe e del buon olio. Lasciara riposare il tutto una mezz’ora prima di servirla.
Per il cotto: Passare i piccoli tranci di ricciola nel sesamo e saltarli a fuoco vivace in olio Evo.
Impiattare e unire un cucchiaio di olio alla menta.