Che non si dica che a casa nostra non si cucina!
Domenica sera, col mio
indispensabile apporto si è rivisitata una ricetta di Baldassarre chef stellato dell'Altro Mastai
(Io ho tagliato il melone, prima che Lontry 1) si tagliasse la pancia 2) si affettasse un paio di polpastrelli; ho fatto a scriscioline il prosciutto; e poi mi sono aggirata per la cucina dicendo "Quando si mangia?Quando si mangia?" fino a cottura ultimata, in pratica non c'era differenza con Cal solo che lei faceva "Arf, arf")
Lavate bene un melone. Tagliatelo a fette e dalle fette tagliate dei bei cubetti di polpa che rimetterete in fresco. Con le bucce (non troppo scavate, lasciateci della polpa) fate un brodo.
A questo punto,
se siete padani, tostate il riso come normalmente
(se subpadani, fidanzatevi con un nordico) e sfumatelo in cottura col vino come d'abitudine, e poi col brodo di melone.
Nel frattempo fare a striscioline circa 70 g di prosciutto (noi abbiamo usato del Parma).
A fine cottura del riso, aggiungervi i cubetti di melone, e il prosciuttino a striscioline; e mantecare col burro e parmigiano, e servire.
Io l'ho trovato delicato e simpatico. Lontry non l'ha giudicato invece particolarmente significativo.
Idee o modifiche?
la mia metà con orgoglio paterno se n'è versato un bicchierino e poi l'ha vaporizzato in giro 
