ma grande Acid ben ritrovato

Lo odio.
Sì: lo odio......

primus ha scrittoma grande Acid ben ritrovato

grazie Primus, mi siete mancati, starVi lontano è stata dura

Bob ha scrittoLo odio.
Sì: lo odio......

non odiarmi, Bob, ma passami degli spunti

Quindi nella mia testa si chiude un ciclo: ho raggiunto e fatto il piatto dei miei sogni.
E adesso che cosa faccio? Boh… cosa ne faccio di questa mia passione, che talvolta è stata (e forse lo è ancora) una ossessione, una via di fuga, una speranza, una croce e una delizia?

beh per come la vedo io le passioni non si chiudono, non hanno mai una conclusione, non sono il raggiungimento di un desiderio: sono un percorso continuo, sono l'inarrestabile voglia di andare sempre oltre, di approfondire ancora, di mettersi di nuovo alla prova. potresti mai pensare di appendere le padelle al chiodo? no tu no

acidrave ha scritto

Bob ha scrittoLo odio.
Sì: lo odio......

non odiarmi, Bob, ma passami degli spunti

Così poi me le trasformi a capa tua, eh?
Toh, te ne passo un paio, talmente semplici che voglio proprio vedere cosa ne fai.
Cialde di grana con pesto alla robiola. Niente di più di quello che c'è scritto: IO faccio dorare le cialde leggermente arrotondate (forno a 180) e ci metto sopra la crema di pesto misto alla robiola. Un antipastino leggero, ma saporito.
Pollo al paté di olive.
Rivesti un petto di pollo con crema di olive nere, infarina, e passa in burro bollente con rosmarino e salvia. Bagna con (poco) vino bianco.
io le chiamo "non-ricette": sono piatti talmente semplici che non occorre sapere come vanno fatti:basta saperne il nome. Qui si parrà la tua nobilitade...
Ah, dimenticavo....
BENTORNATO!

butter_fly ha scrittobeh per come la vedo io le passioni non si chiudono, non hanno mai una conclusione, non sono il raggiungimento di un desiderio: sono un percorso continuo, sono l'inarrestabile voglia di andare sempre oltre, di approfondire ancora, di mettersi di nuovo alla prova. potresti mai pensare di appendere le padelle al chiodo? no tu no

ma ciao moderatrice

in questi 2 mesi di lontananza almeno una cosa l'ho capita, che cucinare mi piace troppo, mi rilassa e mi dà entusuasmo, non posso non farlo: e mi piace fare tutto, dal riso in bianco fino alle lasagne multicolori.

bentornato acid..speriamo che ora torni a postare ricette il maestro yoda

acidrave ha scritto
grazie Primus, mi siete mancati, starVi lontano è stata dura

Cialtrone, non ti credo....

butter_fly ha scritto

Quindi nella mia testa si chiude un ciclo: ho raggiunto e fatto il piatto dei miei sogni.
E adesso che cosa faccio? Boh… cosa ne faccio di questa mia passione, che talvolta è stata (e forse lo è ancora) una ossessione, una via di fuga, una speranza, una croce e una delizia?

beh per come la vedo io le passioni non si chiudono, non hanno mai una conclusione, non sono il raggiungimento di un desiderio: sono un percorso continuo, sono l'inarrestabile voglia di andare sempre oltre, di approfondire ancora, di mettersi di nuovo alla prova. potresti mai pensare di appendere le padelle al chiodo? no tu no

ha detto tutto lei ed e' stata perfetta.

ritornando alla ricetta.
Premesso che trovo l'effetto scenico fantastico, non potendo avvalermi degli altri sensi, aiutami a capire meglio...
Profumo: cosa senti al naso? quale sapore in bocca predomina sul resto? o il risultato e' un gusto di insieme? come lo hai mangiato? (prima la perla, poi la pasta, hai tagliato bocconcini di capasata e poi la pasta), la consistenza (com'e' la pasta? che tipo di cottura deve avere?), l'olio (che tipo di olio era? che tocco dava alla ricetta?), il pomodoro (cuore di bue, pomodorino, ciliegino, pachino, sardo? ad occhio sembra un normale pomodoro da insalata, pero'...)
Per concludere e poi cerco di non rompere piu': come sai non sono molto esperta di pasta fresche e non ho piu' nemmeno la macchina per poterla fare in casa. Non riesco a comprendere bene come faccio a unire le sfoglie con una spennellata di tuorlo... dai la spennellata e poi nn la ripassi nella macchinetta?
grazie per le risposte

cisejazz ha scrittoritornando alla ricetta.
Premesso che trovo l'effetto scenico fantastico, non potendo avvalermi degli altri sensi, aiutami a capire meglio...

premetto che l'originale ha i colori un pò differenti (lui usa il nero, il normale, il concentrato di pomodoro e gli spinaci).
Inoltre nel corso degli anni (è un piatto del 1985) l'ha servita in maniera differente (sul mio libro era con merluzzo e burro al basilico, nel menu di adesso la serve con scampi e salsa al sauternes).

nel mio caso, l'ho voluta ricreare con dei sapori adatti a questa stagione, e quindi ho usato la barbabietola cotta e il cacao al posto dello spinacio e del concentrato di pomodoro. I sapori non si sentivano, era come mangiare una lasagna normale: per dare i colori basta pochissimo di tutto.
l'ho mangiata tagliando in due la capasanta, avvolgendo la pasta intorno e me la son magnata in due bocconi . C'era troppo poco pomodoro (da insalata), la prox volta ne metto di più , ci vuole del pomodoro sugoso secondo me.
dopo avere tagliato le strisce, ad una ad una le ho messe vicine, sovrapponendole giusto un millimetro, e poi con il mattarello delicatamente le ho ripassate; poi ho spennellato di tuorlo, e fatto cuocere 5 minuti in acqua bollente.
spero di essere stato esauriente

chiaro Paolo.
Manca l'olio: quale hai usato? e tendenzialmente mi trovo d'accordo con l'originale che prevede un olio o un burro profumati (non lo sapevo ma "avvertivo" che ci stava).
Tu l'olio lo hai lasciato liscio o lo hai profumato con qualche aroma?
sul pomodoro, sono assolutamente d'accordo: ci voleva qualcosa di meno sterile, qualcosa sbrodoloso, che forse avrebbe dato meno rigore al piatto, ma gli avrebbe concesso un po' di movimento.

cisejazz ha scrittochiaro Paolo.
Manca l'olio: quale hai usato? e tendenzialmente mi trovo d'accordo con l'originale che prevede un olio o un burro profumati (non lo sapevo ma "avvertivo" che ci stava).
Tu l'olio lo hai lasciato liscio o lo hai profumato con qualche aroma?
sul pomodoro, sono assolutamente d'accordo: ci voleva qualcosa di meno sterile, qualcosa sbrodoloso, che forse avrebbe dato meno rigore al piatto, ma gli avrebbe concesso un po' di movimento.

La prossima volta, ti cucina un 4salti......

Bob ha scritto

cisejazz ha scrittochiaro Paolo.
Manca l'olio: quale hai usato? e tendenzialmente mi trovo d'accordo con l'originale che prevede un olio o un burro profumati (non lo sapevo ma "avvertivo" che ci stava).
Tu l'olio lo hai lasciato liscio o lo hai profumato con qualche aroma?
sul pomodoro, sono assolutamente d'accordo: ci voleva qualcosa di meno sterile, qualcosa sbrodoloso, che forse avrebbe dato meno rigore al piatto, ma gli avrebbe concesso un po' di movimento.

La prossima volta, ti cucina un 4salti......

scusa Bob, non capisco il tuo intervento.
sto cercando di comprendere meglio il gusto di questo bellissimo piatto, perche' lontano da sapori che conosco e che posso comprendere meglio. Ho bisogno di capire cosa si prova quando lo porti alla bocca, cosa senti se sniffi l'aria e non solo cosa vedi.
E se io uso solo gli occhi, dico che e' bello, ma non riesco ad "avvertire" il profumo, come invece altre volte mi capita guardando un piatto di paolo.
Quindi voglio capire meglio, perche' un piatto bello puo' anche diventare perfetto

Ti chiedo scusa, cise....Era solo una presina in giro...Scritta solo per ridacchiare un po'. Hai presente quella barzellettina del figlioletto che sente dire una parolaccia, e chiede e chiede, sinchè il padre ammette che era proprio quella, che aveva sentito?? Insomma, mi spiace, davvero...
Io odio acid , è vero, è uno schiaffo alla (mia) miseria, ma ti assicuro che non c'era nessuna intenzione cattiva. Scusa ancora.
Capo cosparso di cenere.
Lo (vi) invidio.

Bob ha scrittoTi chiedo scusa, cise....Era solo una presina in giro...Scritta solo per ridacchiare un po'. Hai presente quella barzellettina del figlioletto che sente dire una parolaccia, e chiede e chiede, sinchè il padre ammette che era proprio quella, che aveva sentito?? Insomma, mi spiace, davvero...
Io odio acid , è vero, è uno schiaffo alla (mia) miseria, ma ti assicuro che non c'era nessuna intenzione cattiva. Scusa ancora.
Capo cosparso di cenere.
Lo (vi) invidio.

Bob non devi scusarti di nulla: non avevo capito la battuta.
Sono piu' rigida del solito, me ne rendo conto, ma se questo e' un forum, e' giusto dialogare anche su un piatto, perche' cosi' possiamo migliorarci tutti.
Potresti non fare lo stesso piatto, ma magari discutendone tanto, ti verra' voglia di provare a fare una lasagna che ricordi questa: paolo puo' presentarla meglio, ma parlando del sapore, tu potresti rendere lo stesso sapore.
tutto qui...
attendo Paolo per le altre risposte

su su fate i bravi, non litigate sulla mia lasagna e poi sono stato io a dire a Cise di andarci giù con critiche e/o commenti, lei sta studiando e può dare dritte utili a tutti/e.

per l'olio: io ho usato un olio evo ligure, delicato, non ho la marca perchè è prodotto artigianalmente da amici.

Ho parlato con gente che ha mangiato l'originale da Brovelli: anche a loro la lasagna sapeva di 'lasagna', cioè non avvertivano la presenza di spinaci, pomodoro, seppia. D'altronde , Brovelli adesso usa una salsa al sauternes, che mi pare una botta non indifferente...

Insomma, più bella che buona. Ma quanto è bella? E' stupenda...

con i ritagli della pasta avanzata (perchè per fare queste lasagne hai molto scarto) ho fatto dei maltagliati, e ce li siamo mangiati con una simil-besciamella light (robiola, latte, noce di burro a fuoco dolce), e si sposavano bene.


p.s. caro Bob, ma quale miseria, ti prego, io voglio solo divertirmi a fare le cose bene