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Ravioli di topinambour con ragù di orata.

da Macs il 01 feb 2006 17:45


Oggi mentre pedalavo in palestra mi sono inventato una ricetta, la posto in attesa di commenti e/o suggerimenti.

Pelate e fate bollire i topinambour per circa 15-20 minuti (dipende dalle dimensioni) poi passateli a setaccio o al frullatore ad immersione in modo da ottenere una purea molto densa (in caso fosse troppo liquida, con cosa addenso?)

Formate i ravioli con un fiocco di purea di topinambour e un pezzettino di acciuga.

Sfilettate (o voi o il pescivendolo) una cernia, ponete i filetti in una pirofila con un filo d'olio, una spruzzata di vino bianco, un pomodoro (sbollentato, pelato e tagliato a cubetti) e, se piacciono, dei pinoli. Infornate (pensavo a 170 gradi per 15 minuti, suggerimenti?)

Finita la cottura della cernia fatela a pezzi con la forchetta e trasferite il tutto in una padella dove salterete insieme ai ravioli precedentemente cotti al vapore.

Com'è? Una stupidata?

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da ilForchetta il 01 feb 2006 17:47


Figo, grande idea usare la cernia per fare il ragù di orata.

Credo non si sia mai visto. Questa sì che è cucina creativa.

(scusa max, non potevo lasciarmela sfuggire... )

da Fante il 01 feb 2006 18:17


Io una volta feci il ragù di cinghiale con una lepre. Venne benissimo!
Mia nonna faceva il coniglio con il gatto.
Mio nonno faceva il porco con la vacca.

da Greedy il 01 feb 2006 18:20


Fante ha scrittoIo una volta feci il ragù di cinghiale con una lepre.


Ora invece chi ti aiuta in cucina?

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da ilForchetta il 01 feb 2006 18:34


Fante ha scrittoIo una volta feci il ragù di cinghiale con una lepre. Venne benissimo!


Io il ragù di cinghiale lo faccio spesso con il vitello. Non si sente per niente il gusto di selvatico. Delicatissimo.

da pillutta il 01 feb 2006 18:37


Fante ha scrittoMia nonna faceva il coniglio con il gatto.
Mio nonno faceva il porco con la vacca.


E tu da chi hai preso, dal nonno o dalla nonna? :D

Woody Allen : Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia, ma la pallottola mi salvò la vita.

da Macs il 01 feb 2006 18:50


alberto ha scrittoFigo, grande idea usare la cernia per fare il ragù di orata.


Mi rendo conto solo ora, tra le risate, della bestiata che ho scritto...

E dire che mentre scrivevo cernia avevo ben stampata in mente l'immagine dell'orata...

Che dite, è ora di smetterla di sniffare la Coccoina?

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Re: Ravioli di topinambour con ragù di orata.

da fulvia il 01 feb 2006 18:53


?)


Finita la cottura della cernia fatela a pezzi con la forchetta e trasferite il tutto in una padella dove salterete insieme ai ravioli precedentemente cotti al vapore.

Com'è? Una stupidata?[/quote]


Sì, perchè ho provato a saltare INSIEME AI RAVIOLI......ma non ho trovato una padella larga abbastanza........ :roll: :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: Ravioli di topinambour con ragù di orata.

da primus il 02 feb 2006 09:30


Macs ha scrittoOggi mentre pedalavo in palestra mi sono inventato una ricetta, la posto in attesa di commenti e/o suggerimenti.

Pelate e fate bollire i topinambour per circa 15-20 minuti (dipende dalle dimensioni) poi passateli a setaccio o al frullatore ad immersione in modo da ottenere una purea molto densa (in caso fosse troppo liquida, con cosa addenso?)

Formate i ravioli con un fiocco di purea di topinambour e un pezzettino di acciuga.

Sfilettate (o voi o il pescivendolo) una cernia, ponete i filetti in una pirofila con un filo d'olio, una spruzzata di vino bianco, un pomodoro (sbollentato, pelato e tagliato a cubetti) e, se piacciono, dei pinoli. Infornate (pensavo a 170 gradi per 15 minuti, suggerimenti?)

Finita la cottura della cernia fatela a pezzi con la forchetta e trasferite il tutto in una padella dove salterete insieme ai ravioli precedentemente cotti al vapore.

Com'è? Una stupidata?





Perchè non il contrario? ripieni di orata e conditi con il topinambur ( :roll: non mi fa impazzire ma i gusti son gusti).
Unica cosa eviterei la cottura in forno, perche dopo che e' cotta se la salti ancora in padella la stracuoci e si secca. Magari una sbollentata 1 minuto oppure qualche minuto al vapore e poi in padella

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ravioli di topinambour con ragù di orata.

da Macs il 02 feb 2006 10:26


primus ha scrittoUnica cosa eviterei la cottura in forno, perche dopo che e' cotta se la salti ancora in padella la stracuoci e si secca. Magari una sbollentata 1 minuto oppure qualche minuto al vapore e poi in padella

In effetti il rischio c'è, ma penso si possa evitare con l'accortezza di accorciare la cottura in forno. Il forno mi serve per amalgamare i sapori del pesce con il pomodoro, il vino e, volendo (pochi) aromi.

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da tano il 02 feb 2006 15:59


Vi do la mia...........

Invece dei ravioli...fate dei gnocchetti con il topinambur, anche se non patata tiene bene per gli gnocchi.

Poi con la cernia o l'orata ci fate un ragout.

baci

tano

da fulvia il 02 feb 2006 16:30


Tano....tu se sempre er mejo...... :P :P :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da Macs il 02 feb 2006 18:06


Spettacolo... vada per gli gnocchetti!
Però nell'impasto un pochinino di acciuga ce lo metto lo stesso, la sbrinzo bene bene, come facevo una volta al parchello...

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da tano il 03 feb 2006 04:38


fulvia ha scrittoTano....tu se sempre er mejo...... :P :P :P


Grazie, anche se detta così me pare un po' tiratina.........!?

ti bacio

da fulvia il 04 feb 2006 00:26


...Alle 3,38 di mattina ecccecredo Tano........Me sentirei tirata puro io..... :P :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da Macs il 17 mar 2006 14:11


Domani finalmente ho deciso di preprare questi benedetti ravioli di topinambour.
Se dopo averli frullati, i topinambour, mi restano troppo morbidi, come faccio ad addensarli per farci il ripieno dei ravioli?

Oppure invece di frullarli li taglio piccoli piccoli col coltello (che sbattimento)?

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da MEB il 17 mar 2006 14:25


Macs ha scrittoDomani finalmente ho deciso di preprare questi benedetti ravioli di topinambour.
Se dopo averli frullati, i topinambour, mi restano troppo morbidi, come faccio ad addensarli per farci il ripieno dei ravioli?

Oppure invece di frullarli li taglio piccoli piccoli col coltello (che sbattimento)?


vissto che sono arrabbiata con te non te lo dovrei dire ma per evitare che mi arrivino i soliti sms culinari ( :) ) te lo dico qui : io aggiungerei un cicin di pangrattato che asciuga bene senza interferire con il sapore ( ovviamente non devono essere troppo morbidi , se lo sono molto prima proverei a farli asciugare un po' in un padellino antiaderente )

da Macs il 17 mar 2006 14:28


Grazie donna arrabbiata...

Se non mi riescono bene riparerò con un piatto di pasta "alla MEB"... :D

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da ilForchetta il 17 mar 2006 15:43


Macs ha scrittoDomani finalmente ho deciso di preprare questi benedetti ravioli di topinambour.
Se dopo averli frullati, i topinambour, mi restano troppo morbidi, come faccio ad addensarli per farci il ripieno dei ravioli?

Oppure invece di frullarli li taglio piccoli piccoli col coltello (che sbattimento)?


caz, frullali aggiungendo poco liquido per volta, no?

bisogna sempre dirti tutto....

Ah! se volessi sapere cosa fare se l'impasto per i ravioli ti venisse troppo liquido, non chiederlo.

8)

da Ospite il 17 mar 2006 16:55


Macs ha scrittoDomani finalmente ho deciso di preprare questi benedetti ravioli di topinambour.
Se dopo averli frullati, i topinambour, mi restano troppo morbidi, come faccio ad addensarli per farci il ripieno dei ravioli?

Oppure invece di frullarli li taglio piccoli piccoli col coltello (che sbattimento)?


Macs, già i topinambour sanno di nulla o quasi. Se ci metti altre cose li "perdi". Piuttosto stendi il composto in una teglietta a bordi bassi, foderata di carta da forno o stagnola, e metti in forno ventilato con portello appena appena aperto in modo da favorire la fuoriuscita del vapore.
Oppure falli ridurre in casseruola ma corri il rischio di far attaccare al fondo. Non unire altre cose.
Ciao
LA MAX 61°

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