E' un pacco, lo premetto:serve se avete ospiti importanti, e non avete in casa una beata mazza, perchè 'sti maledetti sono arrivati all'improvviso. Vi serve soltanto una bottiglia di spumante anche scadente, una etichetta di Veuve Cliquot arrubbata da qualche parte (non sarebbe necessaria, ma fa figo) e una candelina.

Allora:
Fate un risotto alla parmigiana. Avete presente? Quello in bianco, niente di più, con il formaggio. Se avete le cipolle, potete metterle, ma non sono necessarie. NON va sfumato col vino.

Mentre lo fate, scambiate di nascosto le etichette dello spumante, aprite la bottiglia (che è rigorosamente a temperatura ambiente) senza farla sbottare, e mettete con molta cautela un mezzo cucchiaino di zucchero nel vino. MI raccomando, lentamente.
Quando il riso è pronto, mettetelo in un largo vassoio. Ora spegnete le luci della sala da pranzo, alloggiate una candelina accesa al centro del risotto, appoggiate con una certa violenza la bottiglia nel centro del riso fumante, e un fiotto di spuma uscirà dal collo per una quindicina di secondi, giusto il tempo che vi serve per un ingresso trionfale. Si consiglia di sorridere graziosamente con modestia, mentre raccogliete gli applausi. Consigliata la Marcia dell'Aida.
Servite il risotto con cucchiaiate di vino a parte, senza mescolarlo. Il resto del vino (piùdi 3/4) va gettato senza rimpianti: fa senso.
Recuperate l'etichetta: non si sa mai......