maxbor ha scrittoGrande appassionato di carbonara, intendendo con ciò una pasta con la presenza di uova, mi allontano spesso dalla ricetta più o meno classica per diletarmi in...varianti.
Questa sera è d'obbligo mangiarla per...scaramanzia calcistica.
Nell'occasione, ormai introvabile il trevigiano tardivo, farò "La Chioggiotta", denominazione riveniente dall'omonimo radicchio.

Dosi per due persone (da piatto unico):

- 250 gr. di spaghetti De Cecco;
- 120 gr. circa di pancetta affumicata dolce;
- una grande ciotola di radicchio di Chioggia tagliato a quadrettoni, come per l'insalata;
- due uova intere;
- parmigiano e toscanello grattuggiati, in parti uguali, a piacere;
- pepe a piacere;

Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata. Io mi fermo a poco più di 8 minuti ma se la ritenete troppo al dente cuocetela un minuto di più.
In una largo tegame, possibilmente di acciaio doppio e non aderente, soffriggete con poco olio extra vergine (un paio di cucchiai) la pancetta tagliata a dadi non troppo piccoli e quando questa inizierà a colorarsi aggiungete il radicchio.
Salare e pepare a piacere spegnendo quando il radicchio inizia ad appassirsi (deve rimanere ancora leggermente "croccante").
Mantecare gli spaghetti nel tegame caldo a fuoco molto basso insieme al formaggio e alle uova intere strapazzate.
Il piatto è pronto quando le uova sono border-line, cioè quasi frittatina ma con residui di liquidità.

Provatela e ditemi cosa ve ne sembra!

capohog ha scritto
Mi piace l'idea, io adoro la carbonara anche se quando lo dico vengo trattato con sufficienza da qualche gastrosnob