può essere un primo, ma anche uno stuzzichino (servito in piccola quantità, come in foto), o un intermezzo fresco fra 2 piatti. ho scritto la marca degli spaghetti non solo perché sono buoni, ma perché in cottura aumentano molto di volume e diventano un bel piattone, mentre non so come si comporterebbero spaghetti simili di altra marca.
è la prima volta che cucino le alghe: in genere sono piuttosto italiota nella scelta degli ingredienti
ma un'eccezione ogni tanto vale la pena farla. sono buone, danno un sapore marinaresco al piatto che nel complesso è fresco e sfizioso. le ho trovate in un negozio di prodotti bio e specialità alimentari varie; si trovano in buste da 50 gr, e costano 4,60 mi pare, ma la dose è di 1 grammo a testa quindi durano molto.
SPAGHETTI FREDDI CON AGRETTI, ALGHE ARAME E COLATURA DI ALICI
ingredienti per ogni porzione
-55 gr
maccheroncini alla chitarra de cecco
-una manciata di agretti mondati
-una forchettata (un grammo) di alghe selvatiche arame essiccate al sole (così c'è scritto sulla busta...)
-mezzo cucchiaino di colatura di alici
-uno spicchio d'aglio
-olio extravergine d'oliva
-pepe nero di mulinello
-sale
sciacquare le alghe e metterle a bagno per 10 minuti. cuocere la pasta al dente in acqua salata e addizionata di un filo d'olio, scolarla senza buttare via l'acqua, sciacquarla velocemente sotto il rubinetto e versarla in una ciotola, aggiungendo un filo d'olio. lessare velocemente gli agretti nella stessa acqua di cottura della pasta, per pochi minuti. scolare e unire alla pasta, aggiustando di sale. aggiungere la colatura di alici, l'aglio spaccato a metà e privato del germoglio, un altro filo d'olio e mescolare. scolare le alghe e cuocerle in acqua bollente per 15 minuti. scolare, unire al resto, mescolare bene e lasciar riposare in frigo per 10 minuti, mescolando ogni tanto. togliere dal frigo, eliminare l'aglio, aggiungere una macinata di pepe, mescolare e servire arrotolando con un forchettone.