Involtini di vitello con verdure

Da bambino mi piacevano un sacco e di tutti i tipi. L’ultima volta a Roma in trattoria mi son lasciato tentare con il risultato di mangiare qualcosa di stopposo affogato in salsa di pomodoro ed olio.
Quindi me li sono rifatti a modo mio….

Per 4

4 fettine di vitello (circa 250/300 gr di carne)
Foglie di spinacio
Una carota
Una costa di sedano
Un cipollotti
Una lattina di pelati
Funghi secchi
Mentuccia
Olio EVO
Sale Pepe e Peperoncino

Tagliate a fiammifero la carota ed il sedano.
Scottateli in acqua bollente salata fino a consistenza desiderata - io li preferisco un po’ più crocchianti - e tuffateli in acqua ghiacciata ed acidulata per fermare la cottura.
Prendete le foglie di spinacio e bianchiteli nell’acqua bollente e tuffatele poi in acqua ghiacciata e limone.
Stendete le fette di carne, salatele e pepatele. Appoggiatevi le foglie di spinacio ben asciutte, stendetevi i fiammiferi di carota e sedano, un goccio d’olio ed arrotolate ad involtino, fermate con due giri di refe. Tenete al fresco.
Con la carota, il sedano avanzato ed il cipollotto tritato preparate un soffritto, aggiungete i pomodori e portate a cottura.
Passate al passapomodoro la salsa e rimettete sul fuoco in una casseruola che possa contenere di misura gli involtini con i funghi secchi ammollati in acqua e continuate a cuocere a fuoco basso finche i funghi non sono cotti.
A questo punto mettete gli involtini nel sugo, sempre a fuoco bassissimo fate cuocere 5 minuti, rigirateli e dopo altri 4/5 minuti spegnete il fuoco ed incoperchiate.
Lasciate riposare per un’oretta lasciando che finiscano di cuocere senza diventar stopposi.
Al momento di servire tagliate a fette, scaldate il sughetto impiattate e servite con il contorno che preferite. Io ci ho accompagnato uno strozzaprete alla trentina (pane, ricotta e spinaci) e tanto pane fresco da pucciare...