Ricetta dedicata ad un noto emigrato in SVIZZERA.

Scopiazzando qua e la e tu sai dove, sono arrivato a mettere a punto una cosa semplice-economica ed appetitosa.

Acquistare del BIANCOSTATO DI VITELLO BEN MISTO- QUELLO TAGLIATO GIA' A PEZZI DI CIRCA 15 CM E CONFEZIONATO. IO SONO CLIENTE REGOLARE ESSELUNGA.

Calcolare 200gr. a testa di carne.

1 Arancia di medie dimensioni, possibilmente quelle non trattate.

20 gr. di burro

2 decilitri di brodo

2 cucchiai di zucchero

1 cucchiaio di aceto(di vino e autoprodotto)

1 pezzetto di cannella

Sale e pepe quanto basta


PROCEDIMENTO:

In una padella antiaderente far dorare, senza condimento alcuno, la carne da tutti i lati senza salare.
Quando è ben dorara, in una casseruola di rame far fondere il burro e mettere le costicine dorate, salare e pepare bene, aggiungere un piccolo rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia. Infornare in forno preriscaldato a140- 160°. Di tanto in tanto girare le costicine, irrorarle con il fondo e bagnare con il brodo. Versare il brodo nella casseruola e non sopra la carne. Calcolare 2 ore buone di cottura.

NEL FRATTEMPO: sbucciare a vivo l'arancia e tagliare la scorza a filettini che si faranno sbianchire. (Metterli in acqua fredda e portare ad ebollizione-scolare e raffreddare. Ripetere ancora questa operazione un'altra volta).
In una casseruolina mettere lo zucchero, due cucchiai di brodo ed il cucchiaio di aceto (possibilmente autoprodotto) il pezzetto di cannella e fare in modo che lo zucchero si addensi senza caramellare. Per ultimo aggiungere qualche cucchiaio di succo d'arancia e le scorzette.
Ricavare una salsa fluida ma vischiosa, che servirà come accompagnamento della carne.

Va bene unire anche qualche filettino di zenzero. Qualche seme di finocchio.

Se si preferisce, sostituire le scorzette di arancia con mandarini cinesi lavati e tagliati a metà, fatti bollire in acqua e zucchero. Procedere poi come sopra.

Se non volete complicarvi le cose si può benissimo servire con ottima mostarda di Voghera.

La carne deve cuocere dolcemente e non ci devono essere bruciacchiature caramellose. Questa la difficoltà.

LA MAX 61°


p.s. Memore di esperienza fatta in un noto ristorante, servo questo particolare arrosto con una tisana fatta a base di acqua-scorze di arancia limone-qualche seme di finocchio-1 chiodo di garofano-1 pezzetto di cannella -foglia di alloro e poco zucchero. Deve risultare molto leggera.

P.S.2- Non gettate il fondo di cottura ma usatelo per condire un semplice piatto di tagliatelle fatte in casa. Senza formaggio e senza panna aggiunti. Piuttosto un fiocchetto di burro a mantecare.