A completamento della cena mangionesca di sabato:

Cernia Carpiata Con Composta di Carpione

Niente foto la macchina mi ha lasciato a piedi…

Una cernia di media grandezza sfilettata e spellata
3 o 4 scalogni
2 o 3 carotine
Foglia d’alloro
1 o 2 bicchieri Aceto di vino boono
2 o 3 bicchieri di Vino Bianco
Zucchero
Farina
Olio
Una gatta

Tagliate i filetti a bastoncini alti un dito rifilateli accuratamente (lasciatevi commuovere dalla gatta che vi guarda con aria affamate e indebolita dal digiuno miagolando flebilmente e rifilatele qualche rifilatura).
Preparate il carpione tagliando a velo lo scalogno ed a brunoise le carote, fate appassire lo scalogno in un filo d’olio, aggiungete le carote l’alloro spegnete con una bella sorsata di aceto (a vostro gusto per quanto riguarda l’agro) ed aggiungete il vino bianco, fate prendere il bollore e portate a cottura il tutto a fuoco medio.
Le carote dovranno essere cotte ed i liquido un po' ritirato. Fate intiepidire e versate il carpione sulla cernia che avrete sistemato in una pirofila che la contenga di misura.
Lasciate marinare per 2 o 3 ore al fresco ma non in frigo.
Sgocciolate i filetti dalla marinata. In un pentolino fate sciogliere 50 gr di zucchero con un goccio della marinata, aggiungetevi la verdura della marinata sgocciolata, un pizzico di peperoncino e fate caramellare.

Al momento di andare a tavola infarinate i pezzi di cernia e friggeteli rapidamente in olio ben caldo, sgocciolate su carta da cucina e servite con la composta di carpione ed un’insalatina verde mista e spicchi d’arancio.